In poche ore Israele ha vendicato la strage di Majdal Shams, dove un razzo lanciato dal Libano ha ucciso 12 bambini drusi, uccidendo prima Fuad Shukr, il consigliere militare di Hassan Nasrallah, il capo di Hezbollah e poi, soprattutto, uccidendo Ismail Haniyeh, leader di Hamas, con un raid direttamente in Iran.
Ora non restano che alcune domande: cosa succederà? Cosa deciderà di fare Hamas? Quale sarà la reazione dell’Iran? In quale spirale finiremo?
17.54
Secondo quanto riferito dai media libanesi, è stato ritrovato il corpo di Fuad Shukr, il comandante militare di Hezbollah ucciso da Israele. È stato trovato sotto le macerie dell’edificio colpito ieri a Beirut.
17.11
Due giornalisti di Al Jazeera sono stati uccisi in un attacco israeliano a Gaza. Lo ha riferito l’emittente. Le vittime sono il reporter Ismail al-Ghoul e il suo cameraman, Rami al-Rifee. Al Jazeera ricorda che il Committee to Protect Journalists, con sede a New York, ha stimato che 108 operatori dei media siano rimasti uccisi dall’inizio della guerra.
16.36
“L’Ue ha una posizione di principio di rifiuto delle esecuzioni extragiudiziali e di sostegno allo Stato di diritto, anche nella giustizia penale internazionale. Ricordiamo che l’Ue e altri partner hanno inserito Hamas nell’elenco delle organizzazioni terroristiche e che il procuratore della Corte penale internazionale ha chiesto un mandato di arresto contro Ismail Haniyeh con varie accuse di crimini di guerra”. Lo dichiara il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell’Ue Peter Stano. “Chiediamo a tutte le parti di esercitare la massima moderazione e di evitare qualsiasi ulteriore escalation”, aggiunge.
16.12
Riunioni febbrili tra i funzionari di Hamas fin dal primo mattino, subito dopo la notizia dell’uccisione di Ismail Haniyeh a Teheran, per stabilire il suo successore alla guida politica del movimento. Secondo fonti palestinesi citate dalla tv pubblica israeliana Kan, a prendere il suo posto potrebbe essere Khaled Meshal, uno dei leader del gruppo islamico all’estero e già presidente dell’ufficio politico di Hamas fino al 2017.
16.10
Israele “non raggiungerà i propri obbiettivi con l’uccisione” del responsabile politico di Hamas, Ismail Haniyeh: lo ha scritto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, sul suo profilo di X. Lo Stato ebraico non ha ancora rivendicato ufficialmente l’attacco contro Haniyeh, avvenuto ieri a Teheran.
15.16
Il ministro degli Esteri Israel Katz ha inviato questo pomeriggio una lettera a decine di suoi omologhi nel mondo, nella quale facendo riferimento all’assassinio del capo di stato maggiore di Hezbollah Fuad Shukr a Beirut – ma non all’omicidio di Ismail Haniyeh – ha avvertito che, sebbene Israele non desideri una guerra su vasta scala, solo l’attuazione della risoluzione Onu sul ritiro della milizia sciita a nord del fiume Litani potranno prevenirla. “Israele ha trasmesso ieri un messaggio chiaro: chi ci attacca sarà colpito con grande forza”, ha scritto Katz . Secondo lui, “il mondo deve ora sostenere Israele e chiedere l’immediata cessazione del fuoco da parte di Hezbollah, il suo ritiro a nord del fiume Litani e il disarmo. Decine di migliaia di residenti israeliani del nord devono poter tornare a casa in sicurezza”.
14.36
L’omicidio a Teheran del responsabile politico di Hamas, Ismail Haniyeh, viola il diritto internazionale e la Carta dell’Onu, e costituisce “una seria minaccia alla pace e alla sicurezza nella regione”: lo ha affermato il Ministero degli Esteri iraniano. Il Ministero ha inoltre accusato gli Stati Uniti di essere complici di Israele, ritenuto responsabile del raid sulla capitale iraniana; lo Stato ebraico tuttavia non ha rivendicato l’attacco.
“La Repubblica Islamica dell’Iran condanna risolutamente l’atto di aggressione del regime sionista e sottolinea il proprio diritto inalienabile a reagire in modo adeguato a questo attacco”, si legge in un comunicato diffuso dal Ministero.
13.58
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, avrebbe sentito il premier e ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, dopo l’uccisione a Teheran del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh. Lo riporta la Cnn, citando un alto funzionario del dipartimento di Stato. Doha ha condannato l’attacco, definito una “pericolosa escalation”.
13.19
Il Cremlino ha condannato l’uccisione del capo politico di Hamas Ismail Haniyeh. “Condanniamo fermamente questo attacco, che ha portato alla morte del signor Haniyeh. Riteniamo che tali azioni siano dirette contro i tentativi di portare la pace nella regione e, cosa ancora più grave, potrebbero destabilizzare notevolmente la situazione già tesa”, ha detto ai giornalisti il portavoce del presidente Putin, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta Interfax.
13.04
“Il regime sionista dovrà senza dubbio affrontare una risposta dura e dolorosa da parte del potente e vasto fronte della resistenza, in particolare dell’Iran”: lo hanno dichiarato le Guardie Rivoluzionarie in un nuovo comunicato, in reazione all’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh. “Questo crimine indica che la banda criminale, assassina e terrorista dei sionisti non ha alcun rispetto per le norme internazionali e non esita a commettere qualsiasi atto criminale, al fine di coprire il suo umiliante fallimento nella guerra di Gaza”, ha aggiunto la dichiarazione, citata dall’Irna.
12.47
Gli Stati Uniti non sono stati “informati” né “coinvolti” nell’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh: lo afferma il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
11.27
L’Iran ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale in seguito all’uccisione del leader di Hamas, Imail Haniyeh.
11.06
“La Repubblica islamica dell’Iran difenderà la sua integrità territoriale, il suo onore, e farà pentire gli invasori terroristi della loro azione codarda”. Lo ha affermato il presidente dell’Iran, Massoud Pezeshkian, commentando su X l’uccisione a Teheran del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, che in Iran aveva partecipato alla sua cerimonia di insediamento. “Il legame tra le due fiere nazioni dell’Iran e della Palestina sarà più forte di prima, e il cammino della resistenza e della difesa degli oppressi sarà seguito in modo più forte che mai”, ha aggiunto Pezeshkian, affermando che l’Iran è in lutto per Haniyeh.
10.42
Ismail Haniyeh, dopo il funerale domani a Teheran, sarà sepolto a Doha, in Qatar. Lo sostiene Iran International citando fonti del Qatar.
10.03
I funerali del leader di Hamas Ismail Haniyeh, ucciso nella notte a Teheran con un missile guidato, si terranno domani nella capitale iraniana. Lo riferisce l’agenzia Tasnim.
9.29
Israele pagherà un prezzo pesante per l’assassinio del leader di Hamas: lo ha detto Mohsen Rezai, membro del Consiglio di Presidenza iraniano ed ex comandante delle Guardie Rivoluzionarie. “Questo martirio è un’altra prova della debolezza della banda criminale di Tel Aviv”, ha aggiunto: “Coloro che pensano che una tale disperata dimostrazione di forza possa compensare la loro debolezza nell’affrontare l’eroica lotta dei palestinesi commettono un errore’.
9.23
“Il desiderio di mio padre è stato esaudito”, ha detto Abdul Salam, figlio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, riferendosi alla morte da “martire” del padre, ucciso in Iran. “Siamo in una rivoluzione e in una battaglia continua contro il nemico, e la resistenza non finisce con l’assassinio dei leader”. Lo riferisce l’agenzia iraniana Irna.
9.21
8.48
La tv di Stato iraniana riferisce che l’uccisione di Ismail Haniyeh ritarderà di diversi mesi l’accordo di cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza e provocherà una rappresaglia da parte dei gruppi sostenuti dall’Iran nella regione. Lo riportano i media israeliani. Funzionari iraniani sottolineano che le dichiarazioni della televisione di Stato riflettono le opinioni del leader supremo Khamenei e del governo.
8.29
“Il regime sionista, con una mossa cieca e vigliacca, ha assassinato il capo dell’Ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, e questo indica la debolezza e la disperazione del regime”: lo ha detto il portavoce della Commissione per la sicurezza nazionale e la politica estera del Parlamento iraniano. Lo riporta l’Irna. Il portavoce ha condannato l’assassinio e ha chiesto l’arresto e la punizione dei responsabili. La Commissione ha tenuto una sessione straordinaria questa mattina per discutere la questione.
7.54
Il gruppo sciita filo-Iran Hezbollah ha rilasciato la sua prima dichiarazione sull’assassinio di ieri sera del comandante Fuad Shukr, rivendicato da Israele, affermando che “era presente nell’edificio di Beirut quando è stato colpito”, ma non confermando la sua morte. Le squadre di protezione civile stanno lavorando “diligentemente ma lentamente” per rimuovere le macerie: “Stiamo ancora aspettando il risultato delle operazioni per conoscere il destino del grande comandante e di altri civili”, ha aggiunto Hezbollah.
7.48
La Turchia ha condannato il “vergognoso assassinio” del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh, alleato del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. “Condanniamo l’assassinio del leader dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, in un atto vergognoso a Teheran”, ha dichiarato il ministero degli Esteri in un comunicato, aggiungendo che “questo attacco mira anche a estendere la guerra di Gaza a una dimensione regionale”.
Condanna anche dalla Russia.
Mosca ha denunciato l'”inaccettabile assassinio politico” del leader di Hamas, Ismail Haniyeh. “Si tratta di un assassinio politico assolutamente inaccettabile, che porterà a un’ulteriore escalation delle tensioni”, ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo, Mikhail Bogdanov, all’agenzia di stampa statale russa RIA Novosti.
7.35
“L’assassinio del comandante Ismail Haniyeh è un atto codardo e non passerà sotto silenzio”. Lo ha detto, riferito dai media, Musa Abou Marzouk, uno dei maggiori dirigenti di Hamas in una delle prime dichiarazioni.
7.31
“L’Iran sta tenendo una riunione di emergenza del Consiglio supremo di sicurezza nazionale presso la residenza del leader supremo, Ali Khamenei, un evento che accade in circostanze straordinarie”, lo ha scritto su X Iran international.