Politica

Kamala Harris batte Trump in tv, aborto chiave, Taylor Swift è con lei ma il marito avverte: strada lunga

Kamala Harris batte Donald Trump nel confronto in tv ma non solo, ora che anche la megastar pop Taylor Swift si è dichiarata a favore della Harris. Le elezioni presidenziali negli USA si terranno il 5 novembre.

La candidata democratica Kamala Harris ha messo sulla difensiva il suo rivale repubblicano Donald Trump in un acceso dibattito presidenziale martedì con una serie di attacchi alla sua idoneità alla carica, al suo sostegno alle restrizioni all’aborto e ai suoi innumerevoli problemi legali.

Harris, ex pm, attacca Trump su aborto e guai legali

Ex pm, Harris, 59 anni, ha controllato il dibattito fin dall’inizio, irritando ripetutamente il suo rivale e spingendo un Trump visibilmente arrabbiato, 78 anni, a fornire una serie di risposte piene di falsità.

Kamala Harris, incontrando in serata i suoi sostenitori, ha avvertito: “Abbiamo molto lavoro. Hai vinto il dibattito. Ma non abbiamo ancora vinto nient’altro”, ha detto il suo partner, Doug Emhoff. Prima dell’incontro i due candidati erano testa a testa nei sondaggi.

Secondo la società di previsione online PredictIt la probabilità di vittoria di Trump è diminuita durante il dibattito, dal 52% al 47%. Le probabilità di Harris sono migliorate dal 53% al 55%.

In una competizione che potrebbe di nuovo ridursi a decine di migliaia di voti in una manciata di stati, anche un piccolo cambiamento nell’opinione pubblica potrebbe alterare l’esito. I due candidati sono effettivamente in parità nei sette stati chiave che probabilmente decideranno le elezioni, secondo le medie dei sondaggi compilate dal New York Times.

Trump in difficoltà

Nel dibattito Trump-Harris, il candidato democratico, all’offensiva, ha messo in difficoltà l’ex presidente repubblicano.

Meno di due mesi prima delle elezioni presidenziali americane di novembre, Kamala Harris ha ricevuto il sostegno della cantante Taylor Swift dopo il suo duello con l’ex presidente. Un sostegno forte in una corsa particolarmente serrata per la Casa Bianca, scrive Le Monde.

Taylor Swift ha annunciato su Instagram ai suoi 283 milioni di follower che voterà per il vicepresidente che “difende i diritti e le cause” in cui crede la cantante.

Kamala Harris batte Trump in tv, aborto chiave, Taylor Swift è con lei ma il marito avverte: strada lunga

Taylor Swift gattara senza figli

Ha firmato il suo post “Taylor Swift, Childless Cat Lady”, prendendo in giro il post sui social media del compagno di corsa di Donald Trump, J.D. Vance, che aveva definito le esponenti democratiche “gattare senza figli”.

Quando è arrivata sul luogo dello scontro, a Filadelfia, in Pennsylvania – uno stato cruciale nella corsa alla Casa Bianca – la vicepresidente è andata incontro alla candidata repubblicana che non ha avuto altra scelta che stringerle la mano tesa. lui.

Ciò ha immediatamente dato il tono al duello di 90 minuti, durante il quale la 59enne democratica ha attaccato senza tregua il suo rivale di 78 anni, che non aveva mai incontrato di persona.

Kamala Harris, assicurando di aver “rimesso ordine al disordine” lasciato da Donald Trump dopo la sua partenza dalla Casa Bianca, ha criticato il suo avversario per aver diffuso una “rete di bugie” sull’aborto e per aver “insultato” le donne americane.

“Donald Trump ci ha lasciato con la peggiore disoccupazione dai tempi della Grande Depressione… la peggiore epidemia di salute pubblica in un secolo [e] il peggior attacco alla nostra democrazia dai tempi della Guerra Civile”, ha affermato, riferendosi alle sue sfide al risultato delle elezioni del 2020. elezioni presidenziali.

Trump non nomina Harris, la chiama marxista

Definendo il suo rivale, che non ha mai chiamato per nome, un “marxista”, il repubblicano, dal canto suo, ha attinto al buio, a volte sconnesso e spesso pieno di falsità, dei suoi incontri.

Ha accusato in particolare Kamala Harris di aver “copiato” l’agenda di Joe Biden e di “distruggere il tessuto sociale dell’America” lasciando che “milioni di persone si riversino nel nostro paese da prigioni, istituti psichiatrici e manicomi per pazzi”.

Sul set, scrive Le Monde, il signor Trump, con tono sempre più aggressivo man mano che il dibattito andava avanti, si presentava con un’espressione seria, il volto chiuso, lo sguardo puntato verso la telecamera senza mai guardare l’avversario. Al contrario, la signora Harris girava spesso la testa verso di lui, con un’espressione dubbiosa, persino beffarda, davanti alle sue affermazioni, e lo spingeva ai suoi limiti.

A un certo punto, Harris ha provocato l’ex presidente dicendo che spesso le persone lasciano presto i suoi comizi elettorali “per sfinimento e noia”.

Trump, che è stato frustrato dalle dimensioni della folla di Harris, ha detto: “I miei comizi, abbiamo i comizi più grandi, i comizi più incredibili nella storia della politica”.

Poi è passato a una falsa affermazione sugli immigrati che mangiano animali domestici a Springfield, Ohio, che è circolata sui social media ed è stata amplificata dal candidato vicepresidente di Trump, il senatore JD Vance.

“Stanno mangiando i cani!” ha detto, mentre Harris rideva incredulo. “Le persone che sono arrivate, stanno mangiando i gatti! Stanno mangiando gli animali domestici delle persone che vivono lì”.

Con otto settimane dalle elezioni e pochi giorni prima dell’inizio del voto anticipato in alcuni stati, il dibattito, l’unico programmato, ha offerto una rara opportunità per entrambi i candidati di sostenere la propria causa per un pubblico televisivo di decine di milioni di elettori.

I candidati si sono scontrati su immigrazione, politica estera e sanità, ma il dibattito si è limitato a dettagli politici specifici. Wall Street è rimasta in bilico mentre il dibattito attentamente seguito ha dato agli investitori poca chiarezza su questioni politiche chiave, anche se i mercati delle scommesse hanno oscillato a favore di Harris.

Invece, l’approccio energico di Harris è riuscito a focalizzare l’attenzione su Trump, lasciando i suoi alleati giubilanti e alcuni repubblicani riconoscendo le difficoltà di Trump, scrivono Nandita Bose,  Gram Slattery e Joseph Ax di Reuters.

Trump ha ripetuto la sua falsa affermazione che la sua sconfitta alle elezioni del 2020 era dovuta a frodi, ha definito Harris una “marxista” e ha affermato falsamente che i migranti hanno causato una violenta ondata di crimini.

“Trump ha perso un’opportunità di rimanere concentrato nel perseguire il caso contro Biden-Harris sull’economia e il confine, e invece ha abboccato e si è addentrato nelle tane del coniglio sul negazionismo elettorale e sugli immigrati che mangiano i nostri animali domestici”, ha affermato Marc Short, che è stato capo dello staff dell’ex vicepresidente di Trump Mike Pence.

Trump, che ha trascorso settimane a lanciare attacchi personali a Harris, inclusi insulti razzisti e sessisti, ha ampiamente evitato questo schema durante i primi momenti del dibattito, ma si è rapidamente agitato sotto l’offensiva di Harris.

I moderatori hanno chiesto a Trump di uno di quegli attacchi, quando ha detto a un evento con giornalisti neri a luglio che Harris era recentemente “diventata una persona nera”.

“Non potrebbe importarmene di meno”, ha detto. “Qualunque cosa voglia essere, va bene per me”.

Harris, che ha sia origini nere che sud asiatiche, ha risposto: “Penso che sia una tragedia che abbiamo qualcuno che vuole essere presidente e che nel corso della sua carriera ha costantemente tentato di usare la razza per dividere il popolo americano”.

Ha criticato Trump per la sua condanna penale per aver coperto i pagamenti di denaro a una pornostar, così come per le sue altre incriminazioni e una sentenza civile che lo ha ritenuto responsabile di violenza sessuale. Trump ha negato ogni illecito e ha nuovamente accusato Harris e i democratici di aver orchestrato tutti i casi senza prove.

L’incontro è stato particolarmente importante per Harris, con sondaggi di opinione che mostrano che più di un quarto dei probabili elettori ritiene di non saperne abbastanza su di lei. Harris è entrata in gara solo sette settimane fa dopo l’uscita del presidente Joe Biden.

Harris ha lanciato un lungo attacco ai limiti dell’aborto, parlando con passione delle donne a cui sono state negate le cure di emergenza e delle vittime di incesto che non sono state in grado di interrompere la gravidanza a causa dei divieti statali che sono proliferati da quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha eliminato un diritto nazionale nel 2022. Tre persone nominate da Trump erano nella maggioranza di quella sentenza.

Ha anche affermato che Trump avrebbe sostenuto un divieto nazionale. Trump ha definito falsa quell’affermazione ma ha rifiutato di dire esplicitamente che avrebbe posto il veto a tale legge.

Trump, che a volte ha avuto difficoltà a comunicare sull’aborto, ha detto falsamente che Harris e i democratici sostengono l’infanticidio, che – come ha osservato la moderatrice di ABC News Linsey Davis – è illegale in ogni stato. Harris ha anche cercato di legare Trump al Progetto 2025, un progetto politico conservatore che propone di espandere il potere esecutivo, eliminare le normative ambientali e rendere illegale la spedizione di pillole abortive oltre i confini statali, tra gli altri obiettivi di destra.

Trump ha ribattuto di non avere “nulla a che fare” con il Progetto 2025, sebbene alcuni dei suoi consiglieri siano stati coinvolti nella sua creazione.

Ron Bonjean, uno stratega repubblicano, ha affermato che Trump “non si è fatto alcun favore”, ma ha aggiunto che non è ancora chiaro se la performance di Harris cambierà le dinamiche della corsa. I sondaggi mostrano che la stragrande maggioranza degli americani ha preso una decisione, lasciando una piccola fetta di elettori indecisi in palio.

I candidati hanno aperto il dibattito, ricordano Nandita Bose,  Gram Slatter e Joseph Ax concentrandosi sull’economia, una questione che i sondaggi d’opinione mostrano a favore di Trump.

Harris ha attaccato l’intenzione di Trump di imporre tariffe elevate sui beni esteri, una proposta che ha paragonato a un’imposta sulle vendite per la classe media, mentre promuoveva il suo piano per offrire agevolazioni fiscali a famiglie e piccole imprese.

Trump ha criticato Harris per la persistente inflazione durante il mandato dell’amministrazione Biden, sebbene abbia esagerato il livello di aumento dei prezzi. L’inflazione, ha affermato, “è stata un disastro per le persone, per la classe media, per ogni classe”.

I candidati si sono anche scambiati frecciatine sulla guerra tra Israele e Gaza e sull’invasione russa dell’Ucraina, sebbene nessuno dei due abbia fornito dettagli su come avrebbero cercato di porre fine a ciascun conflitto. Harris ha accusato Trump di essere disposto ad abbandonare il sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina per ingraziarsi il presidente russo Vladimir Putin, definendo Trump una “vergogna”, mentre Trump ha affermato che Harris “odia” Israele, un’affermazione che lei ha respinto.

Fonti:

  • Le Monde
  • Npr
  • Reuters
Published by
Sergio Carli