“La Lega segue con grande rispetto e viva preoccupazione quanto sta accadendo in Romania: annullare il voto democratico perché il risultato non è gradito a Bruxelles, al politicamente corretto e a certi potenti come Soros, è un precedente allarmante e molto pericoloso”. Così una nota della Lega.
Unica formazione politica europea a prendere posizione contro la decisione della Corte suprema romena, la Lega sembra insistere anche su mai sopite tentazione complottiste con l’eterno Soros a manovrare nell’ombra.
Intanto, i pubblici ministeri e gli investigatori della polizia rumena hanno effettuato delle perquisizioni questa mattina per il sospetto di un’ingerenza russa a favore del candidato di estrema destra.
“Tre case nella città di Brasov (al centro)” sono oggetto di perquisizioni “nel caso legato ai reati di corruzione degli elettori, riciclaggio di denaro e falsificazione di computer”, hanno detto i pubblici ministeri in un comunicato stampa.