(Foto d'archivio Ansa)
Nel palazzaccio della politica italiana oggi si litiga sui dazi. “Anche oggi cercasi patrioti. Spariti dai radar. Trump annuncia dazi del 25% contro l’Europa e Meloni perde le parole” attacca il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte. Sulla stessa linea di battaglia, la segretaria dem Elly Schlein: “È finito per Giorgia Meloni il tempo dei tentennamenti, deve scegliere che parte stare”.
Dall’altra parte del fronte, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini: “Trump è un’occasione storica irripetibile per l’Italia. Possiamo essere centrali, cosa che non siamo a livello internazionale dai tempi di Berlusconi e Craxi quando l’Italia contava e si sedeva ai tavoli giusti”.
Ecco le voci dal palazzo della politica:
“Non dobbiamo consolarci dicendo che sono quattro folli che governano oggi il mondo e non si sa dove ci porteranno perché purtroppo questi folli hanno dietro di sé milioni di persone e questa è la cosa preoccupante. Se noi non riusciamo a riportare un po’ di razionalità nelle relazioni politiche e tra i popoli il destino nostro, dei nostri figli e dei nostri nipoti rischia di essere per lungo tempo pregiudicato”. (Gustavo Zagrebelsky)
“Anche oggi cercasi patrioti. Spariti dai radar. Trump annuncia dazi del 25% contro l’Europa e Meloni perde le parole. L’uomo di Musk richiama all’ordine Fratelli d’Italia e nemmeno una reazione di orgoglio. Meloni ci sei?” (Giuseppe Conte)
“È finito per Giorgia Meloni il tempo dei tentennamenti, deve scegliere che parte stare”. (Elly Schlein)
“Trump è un’occasione storica irripetibile per l’Italia. Possiamo essere centrali, cosa che non siamo a livello internazionale dai tempi di Berlusconi e Craxi quando l’Italia contava e si sedeva ai tavoli giusti. Si tratta di fare l’interesse nazionale italiano così come Trump li fa dell’America, i cinesi della Cina. I francesi e i tedeschi hanno sempre fatto i loro interessi. Ora Trump usa i dazi come merce di scambio. Lo ha fatto con il Messico, lo stesso con il Canada. È un uomo di business”. (Matteo Salvini)
“Salvini giustifica il ricatto economico dei dazi di Trump. E pensare che una volta la Lega avrebbe difeso il suo territorio di riferimento, storicamente ad alta densità imprenditoriale e manifatturiero”. (Alessandra Moretti, Partito Democratico)
“Trump sta portando il mondo verso un conflitto globale: come pensa di difendere l’interesse nazionale la ‘sovranista’ Giorgia Meloni? Continuerà a essere vassalla di Trump o si opporrà a questa politica che danneggia imprese e lavoratori italiani?” (Angelo Bonelli)
“Dazi Usa al 25% per le imprese europee, perdita di posti di lavoro, crollo dell’export italiano, aziende che chiudono. Questo lo scenario per il nostro Made in Italy. E i patrioti italiani, Meloni e Salvini, battono le mani al loro amico Trump”. (Riccardo Magi, +Europa)
“L’Italia è ovviamente preoccupata per un’escalation e un’eventuale guerra commerciale. Perché noi siamo un grande Paese esportatore. Negli anni scorsi l’Italia è diventato il quarto Paese esportatore al mondo dopo Germania, Cina e Usa. Abbiamo anche una bilancia commerciale molto positiva con gli Usa. Quindi, come altri Paesi europei e forse anche più di altri Paesi europei, vogliamo evitare escalation e guerra commerciale”. (Adolfo Urso)
“Come è possibile che la Presidente del Consiglio Meloni taccia e non dica cosa intende fare per difendere la nostra economia, le nostre fabbriche e quindi anche i nostri lavoratori e le nostre lavoratrici?” (Elisabetta Piccolotti, Alleanza Verdi e Sinistra)
“Per la Presidente Meloni è tempo di assumersi le sue responsabilità e di tirare fuori il Paese da questa crisi”. (Sabrina Licheri, Movimento 5 Stelle)
“Sono settimane che ci raccontano di avere un rapporto speciale con Trump, che avrebbe portato vantaggi al Paese. E invece la realtà, come sempre, è diversa. Sarà interessante vedere come risponderanno alle tante aziende italiane che subiranno un duro contraccolpo dai dazi, o ai lavoratori che perderanno il posto di lavoro. Però intanto gli affari di Musk in Italia sembrano andare benissimo”. (Mariolina Castellone, Movimento 5 Stelle)
“Cosa dicono adesso i sovranisti di casa nostra sui dazi imposti da Trump contro l’Europa, contro l’Italia, contro le nostre aziende?” (Davide Faraone, Italia Viva, Gr Rai)