L’EDICOLA, Il Corriere: “Caso Almasri, alta tensione”. Repubblica: “Almasri, il governo scappa”. Il Fatto Quotidiano: “I ministri indagati litigano e chiudono il Parlamento”

Anche oggi le prime pagine dei principali quotidiani si dedicano all’indagine sulla presidente del Consiglio Meloni per la liberazione del capo della polizia giudiziaria libica Almasri. Le principali notizie riguardano la nomina di Bongiorno a difesa degli indagati e la decisione dei ministri della Giustizia Nordio e dell’Interno Piantedosi di annullare la loro informativa al Parlamento.

Ecco la rassegna stampa di oggi:

“Caso Almasri, alta tensione” (Il Corriere della Sera).

“La spinta gentile del Colle”. L’editoriale di Antonio Polito. “Stiamo celebrando i suoi dieci anni al Quirinale, per dire che cosa rappresenta Sergio Mattarella nella storia repubblicana. Il mandato finora più longevo, la seconda volta che un capo dello Stato viene rieletto dopo l’«eccezione» di Napolitano, e il consenso pressoché unanime di cui tuttora gode, hanno in qualche modo istituzionalizzato la centralità della Presidenza nel nostro sistema politico”.

“Almasri paralizza il Parlamento” (La Stampa).

“I ministri indagati litigano e chiudono il Parlamento” (Il Fatto Quotidiano).

“Almasri, il governo scappa” (La Repubblica).

“Le invenzioni della geografia di Trump”. L’editoriale di Stefano Massini. “Google Maps si è adeguata, il Golfo del Messico porta già la variante trumpiana di Golfo d’America. E anche la vetta più alta dell’Alaska perde il nome nativo di Denali (“grande montagna”) e torna a intitolarsi a Will McKinley, curiosamente uno dei Presidenti più simili a Trump, passato alla storia come campione dei dazi e del protezionismo”.

“Nel 2024 cassa integrazione a +30%” (Il Sole 24 Ore).

“Chi vuole colpire Meloni” (Il Giornale).

Almasri, le carte del governo (Il Messaggero).

“Due Stati, due popoli e nessun amico”. L’editoriale di Ferdinando Adornato. “Le impressionanti immagini di quel disperato fiume di anime e corpi che marcia nella striscia di Gaza per tornare alle proprie case, pur sapendo di trovare solo macerie, fanno certamente stringere il cuore. E ripropongono immediatamente la domanda delle domande: perché sembra ormai quasi proibitivo, raggiungere l’unica soluzione possibile della guerra, quella dei “due Stati, due popoli”?

“La ricaduta” (Il Manifesto).

“Il pm furioso con il governo perché gli ha tolto il “suo” volo di Stato” (La Verità).

“Lo strano caso della toga volante” (Libero).

“Almasri, a rischiare è solo Nordio. Meloni e la strategia del complotto” (Domani).