“Ai ministri e ai sottosegretari di stato che non siano parlamentari è riconosciuta, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, una paga oraria pari a euro 9, moltiplicata per il numero di ore lavorate nell’arco di ciascun mese del mandato”.
A chiederlo è M5s in sub-emendamento. La proposta sarebbe quella di dare il salario minimo ai componenti del governo non eletti. La modifica è presentata al testo dei relatori della manovra, che equipara la tanto discussa indennità di ministri e sottosegretari non parlamentari a quelli eletti.