Macho man, cantavano I Village people tanti anni fa prendendo in giro il machismo, che sembrava essere diventato desueto nella parte liberal degli Usa. Ma oggi con il ciuffo più biondo del mondo, quasi caricatura di se stesso, il machismo torna prepotente sul set del Paese più First del mondo.
Non solo Donald ha qualche problemino con l’altra metà del cielo, tra scandali, rivelazioni, pagamenti tacitanti, ma sembra che questa cifra di cultura sessista sia l’unica possibilità per avere la patente di membro del governo più potente del mondo. Il Segretario alla Giustizia, l’equivalente del nostro Nordio, si è ritirato dall’incarico annunciato perché pare abbia pagato 10.000 dollari ad una minorenne per partecipare ad orge a base di droga.
Il gabinetto di Macho Trump
Che la Giustizia sia bendata è un conto ma qua siamo oltre il limite di Scherzi a parte. Rinunciando ha detto che non voleva essere una “distrazione”. Ma anche il suo collega Pete “Crociato” Hegseth alla Difesa o Robert Kennedy jr. alla Sanità hanno accuse di abusi sessuali, ma nel caso dei Kennedy il rapporto complicato con la sessualità è una maledizione di famiglia.
Sembra quindi che il gabinetto Trump, non di solo sesso, sia una grande distrazione di massa, perché invece dietro le quinte operino altre cose. Il disegno è la Destrutturazione di tanti ordinamenti, regole, istituzioni, prassi repubblicane, che impediscono il laissez faire non del liberalesimo o del liberismo classico, ma proprio il liberi tutti, da regole e convenzioni, di cui il sesso è una delle forme tipiche di simbolismo. Certo dai Telefoni Bianchi di Mussolini alle Messaline ben raffigurate nel film Megalopolis di F.F. Coppola il salto è grande ma rappresenta proprio lo slogan con cui The Donald ha vinto la sua campagna.
4 anni di confusione
Saranno 4 anni di forzature, di allegoriche raffigurazioni, un grande, kitsch, variopinto, carnevale di scandali e dichiarazioni apocalittiche, che terrà l’opinione pubblica americana, e mondiale, incollata ai televisori e ai social network, il più grande spettacolo dopo il Big Ben, direbbe un tale Lorenzo. Ma dietro questo chiassoso, appariscente, indecente, caravanserraglio cosa succederà?
Che lo Stato, culla della Democrazia occidentale, americano imploderà, e quattro, forse meno, Dottor Stranamore prenderanno il controllo, senza inutili contrappesi. Uno è già noto, altri meno. Nel frattempo “vengono, signori, venghino” , vengano dotti e sapienti, Capi di Stato e Presidenti, soprattutto incoscienti, il Circo Barnum Americano a gennaio apre al globo, e la Cina, ed i suoi Bricsoni, sul fiume paziente ringrazia.