Politica

Matteo Orfini, Pd: “Non esiste alcun modello Albania”. I 43 richiedenti asilo tornano in Italia in nave

“Abbiamo verificato sul campo che non esiste alcun modello Albania”. Lo ha detto il deputato del Pd Matteo Orfini, intervistato dal Fatto quotidiano in occasione della sua visita nel centro di Gjader.

Terzo no dei giudici al trattenimento nel centro di Gjader

Tra i migranti trasferiti, che dopo la sentenza della Corte d’Appello di Roma dovranno tornare in Italia, “nessuno di loro ieri era riuscito ad avere un colloquio con il suo avvocato: questo spiega come il diritto d’asilo è impossibile. Per la terza volta, l’arresto non viene convalidato, nonostante sia stata spostata la decisione della Corte d’Appello e i decreti del governo. Il modello è fallito. Meloni la smetta di buttare i soldi degli italiani in questa follia”, attacca Orfini.

Matteo Orfini, Pd: “Non esiste alcun modello Albania”. I 43 richiedenti asilo tornano in Italia in nave (foto Ansa-Blitzquotidiano)

Intanto, ha appena lasciato il porto di Shengjin la motovedetta della Guardia costiera italiana con a bordo i 43 migranti trasferiti lo scorso martedì in Albania. Il gruppo dei richiedenti asilo, di nazionalità bengalese ed egiziana, dovrà rientrare in Italia secondo quanto disposto dai giudici della Corte d’appello di Roma. L’arrivo a Bari è previsto per le 20.30 di questa sera. Si tratta del terzo no dei giudici al trattenimento nel centro di Gjader.

Fonti Viminale, governo andrà avanti con il protocollo Albania

Dal Ministero degli interni finora giungono solo convincimenti carpiti a fonti interne anonime. Sul tema dei trattenimenti nei centri per le procedure accelerate alla frontiera, siano essi in Italia o in Albania, questa l’idea al Viminale, si sta sviluppando in Italia “una giurisprudenza che appare di corto respiro destinata a essere superata dagli eventi, visto che le corti di appello scelgono di rinviare alla corte di giustizia europea sostanzialmente per prendere tempo, quando si tratta di un sistema già previsto dal nuovo Patto europeo immigrazione e asilo che entrerà al più tardi in vigore nel 2026”.

Proprio dal recente consiglio dell’Ue degli Affari Interni tenutosi a Varsavia questa settimana – proseguono le fonti – “la posizione del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è stata largamente condivisa dai colleghi presenti. I partner europei in piena sintonia con la Commissione stanno pensando di rafforzare le norme dell’UE che sostengono le procedure in frontiera applicate anche in Albania non solo con una anticipazione dell’entrata in vigore di alcune norme del Patto ma anche con soluzioni innovative. Gli stessi documenti discussi a Varsavia contengono un esplicito riferimento proprio al Protocollo Italia Albania come valido esempio di cooperazione innovativa con un Paese terzo”.

Published by
Amedeo Vinciguerra