Ospite nel salotto di L’Aria che tira, il giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Roncone critica il governo per la vicenda dei migranti in Albania:
“Noi siamo in una fase di ragionamento avanzato ma fermiamoci un momento ai dati: noi abbiamo spostato due navi da guerra per portare la prima volta 14 persone, la seconda 8. Queste navi da guerra hanno un costo quando le sposti. In un Paese con la sanità allo sbando, perché questo Paese ha una sanità allo sbando di cui il governo non si fa carico, se non con forme retoriche, è giusto buttare dei soldi per dimostrare che il provvedimento che aveva preso ha una sua giustezza e logica? Ma è immaginabile mettere otto persone e spostare una nave da guerra? È una cosa comica. Dobbiamo decidere se è comica o drammatica. Non è normale. Tutto questo perché così il governo è autorizzato a dire: noi ce li stavamo portando, ci hanno impedito di portarli. Ma sempre otto sono”.