“Dunque essere patrioti e sovranisti significa vendere pezzi di sicurezza nazionale a Elon Musk, consegnare la rete TIM (anch’essa strategica per la sicurezza nazionale) agli americani di KKR, svendere per pochi spiccioli la compagnia aerea di bandiera ai tedeschi, privatizzare Poste Italiane. D’altronde lo avevamo già denunciato in occasione della NADEF del 2023, quando il Governo ha scritto nero su bianco che era intenzionato a liberarsi dai gioielli di famiglia per incassare almeno 20 miliardi di Euro fino al 2026. Mancano ancora due anni alla scadenza, svenderanno tutto”. Lo afferma in un post sui social il capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Stefano Patuanelli.
“Perché la verità è che a questo esecutivo di ‘fuoriclasse della propaganda’ – prosegue Patuanelli – non interessa la crescita economica e sociale del Paese, l’unica cosa a cui i patrioti pensano è fare cassa nell’immediato, senza alcuna visione e strategia geopolitica e senza alcuna politica industriale. L’obiettivo non dichiarato è barcamenarsi per arrivare al 2026/27 dando sempre e comunque la colpa ad altri. Una scelta miope che ci consegnerà ad essere uno Stato vassallo da qui alla fine della legislatura, tra gli encomi delle istituzioni finanziarie e giornalistiche internazionali e sovranazionali”.