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Politica Italiana

Confedilizia, Gasparri: tutela della casa è priorità per FI. No obblighi, ma studiare formula a salvaguardia

Confedilizia, Gasparri: la tutela della casa è una priorità per FI. Non vogliamo creare obblighi o vincoli, ma bisogna trovare una formula per salvaguardarla.

Il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, il cui impegno è noto per la riduzione del prelievo fiscale sugli immobili, è intervenuto al 34 convegno di Confedilizia del 21 settembre. Al dibattito dal titolo “Quale futuro per l’immobiliare? Idee e visioni a confronto”.

Al convegno di Confedilizia toccato il tema dell’assicurazione sulla casa

Confedilizia, Gasparri: tutela della casa è priorità per FI. No obblighi, ma studiare formula a salvaguardia – Blitzquotidiano.it (foto Ansa)

Tra i vari argomenti del convegno si è parlato anche dell’assicurazione sulla casa contro le calamità naturali, tema tornato di grande attualità dopo le alluvioni degli ultimi giorni nelle Marche e in Emilia-Romagna.

Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci, infatti, nel corso di un intervento alla conferenza dell’Ania del 20 settembre ha avanzato l’ipotesi di un’assicurazione obbligatoria contro i rischi del clima anche per le abitazioni.

“Noi non vogliamo creare obblighi o vincoli, – ha detto Gasparri- ma bisognerà studiare una formula di tutela, per chi volesse fare una scelta di salvaguardia, del patrimonio, che può essere colpito dai cambiamenti climatici o dalle tragedie che si abbattono su di esse.”

“Bisogna quindi vedere le nuove misure come una prospettiva di maturazione, ma che possano essere connesse anche a dei vantaggi fiscali per incoraggiare a una forma di tutela e di sicurezza della proprietà”.

Una posizione simile è stata espressa anche dal presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa. Secondo cui la logica delle imposizioni non è quella giusta, ma piuttosto servono incentivi, come ha dichiarato nel suo intervento del 21 settembre a Rai News 24.

Gasparri: per Forza Italia la tutela della casa è una priorità

“Uno dei provvedimenti più significativi fu l’abolizione dell’IMU sulla prima casa, realizzata e fortemente voluta dal nostro presidente Berlusconi, inizialmente contrastata dai governi tecnici e poi finalmente ripristinata. Ha detto il senatore Gasparri che continua:

Lo stesso Berlusconi realizzò una politica di incentivi alle ristrutturazioni edilizie con un taglio del 50%, spalmato in dieci anni, una misura credibile e sostenibile.

Noi siamo un Paese che ha accumulato gran parte del suo risparmio nell’acquisto della casa. Come Forza Italia abbiamo, per esempio, sollecitato la Banca centrale europea, alla riduzione dei tassi, che ha un riflesso anche sui mutui, ma non solo.

È importante che anche i consumatori ed i risparmiatori sappiano muoversi bene. La capacità di scelta e di modifica dei rapporti con le banche è fondamentale. “ Ha concluso il senatore forzista.

Le dichiarazioni di Musumeci al convegno dell’ANIA

Con l’intensificarsi dei fenomeni meteorologici estremi degli ultimi anni e sull’onda delle ultime catastrofi climatiche che hanno colpito Marche e Emilia-Romagna, si è riaperto il dibattito sulle assicurazioni per le case.

Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Musumeci, infatti, nel suo intervento alla conferenza dell’Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici (Ania) del 20 settembre, ha parlato di obbligo di polizza per assicurare le case private contro i rischi naturali

In Italia, ha detto, “gradualmente arriveremo all’obbligo di sottoscrivere una polizza contro rischi naturali per le abitazioni.

Il Ddl per la ricostruzione all’esame del Parlamento, per la prima volta in Italia stabilisce che la ricostruzione deve avvenire massimo in cinque anni dopo una calamità naturale. E in questo Ddl sulla ricostruzione abbiamo previsto la necessità di sottoscrivere una polizza contro i rischi naturali. Gradualmente arriveremo all’obbligo”.

Musumeci aggiunge di rendersi conto che nelle prossime settimane e mesi si alzerà una polemica per una nuova patrimoniale sulla proprietà immobiliare, ma sostiene che con il cambiamento climatico in atto serva un cambiamento culturale.

“È finito il tempo in cui lo Stato poteva intervenire ed erogare risorse per tutti e per sempre. Prevenzione – aggiunge Musumeci – non può essere solo a carico delle istituzioni, ma di ciascuno cittadino che deve essere consapevole e adeguare ogni iniziativa per ridurre l’esposizione al rischio propria e dei propri beni”.

Il presidente di Confedilizia è contrario all’obbligo di assicurazione. Servono incentivi e responsabilità nel fare prevenzione

La logica delle imposizioni non è quella giusta. Servono incentivi. Non è una pratica da imporre, ha affermato il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa a Rai News 24 il 21 settembre.

“Incentivare l’utilizzo di polizze assicurative è una pratica certamente da spingere, ma noi crediamo che non sia una pratica invece da imporre” ha detto Spaziani Testa.

Il presidente di Confedilizia ha anche sottolineato la responsabilità di tutti gli enti pubblici e la necessità nel fare prevenzione:

“Ci sono delle responsabilità di tutti gli enti pubblici nel fare prevenzione e quindi nel risolvere anticipatamente i problemi. Perché molti problemi potrebbero essere risolti prima facendo quelle opere che poi se non vengono fatte vanno a ricadere sulle spalle dei proprietari con danni fisici o addirittura danni sulle persone”

Troppe le variabili sulle abitazioni

Spaziani Testa ha anche evidenziato le troppe variabili che pendono sulle abitazioni.

Ad esempio, immobili fuori mercato, non affittabili e non vendibili, cattive condizioni economiche dei proprietari farebbero dell’assicurazione nient’altro che un balzello a loro carico;

con l’assicurazione potrebbe esserci anche un possibile rimpallo di responsabilità tra Stato, Regioni, Comuni e Consorzi di Bonifica. Ciò renderebbe difficoltoso il rimborso al proprietario.

Marilena D'Elia

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