Gasparri si confessa in diretta ai microfoni di Rai2 sabato 5 ottobre 2024 alle ore 17.15. Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, sarà protagonista della puntata di ‘Onorevoli Confessioni’, in onda su Rai2 oggi sabato 5 ottobre, alle 17.15.
Il senatore, insieme con la giornalista Laura Tecce, ripercorrerà le tappe di un viaggio ricco di ricordi, passioni ed emozioni, raccontando episodi inediti della sua vita. Sullo sfondo Roma, con i luoghi a lui più cari, e la sua abitazione.
Il racconto di Gasparri su Radio Rai
In questo percorso, Gasparri si racconta a trecentosessanta gradi. Dal padre, ufficiale dei Carabinieri alla figlia Gaia, dalla sua passione calcistica per la Roma agli anni da giornalista fino alle cariche istituzionali.
Non mancherà poi, informa una nota stampa, il ricordo di un suo grande amico e leader, Silvio Berlusconi.
Nei giorni scorsi Gasparri è intervenuto su vari temi.
Sulle Foibe, Gasparri ha esortato a mantenere “vivo il ricordo di Cossetto, pagina di orrore e sofferenza”.
La tragedia delle Foibe
“A distanza di 81 anni, ricordiamo Norma Cossetto, studentessa istriana violentata e gettata in una foiba dai comunisti di Tito in maniera criminale, con la sola colpa di essere italiana.
“Una pagina di sofferenza e di martirio delle popolazioni italiane del confine orientale di cui anche Cossetto, diventata poi simbolo del genocidio, fu vittima.
“Negli anni, la sua memoria è stata infangata diverse volte, ma noi abbiamo mantenuto vivo il suo ricordo e quello dei martiri attraverso diverse iniziative.
“Ddall’istituzione del Museo del Ricordo a Roma, alla proposta di legge, a mia prima firma, sui viaggi del ricordo nei luoghi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, affinché atrocità come queste non avvengano più.
“È importante ricordare quelle pagine di orrore, soprattutto in tempi in cui l’odio, l’intolleranza nonché la violenza ideologica dilagano sempre più”.
Parlando di Terrorismo, Gasparri ha rivolto un plauso alle Forze dell’ordine.
“Plauso alle Forze dell’Ordine per l’arresto di un sospetto giovane jihadista intenzionato ad assalire una chiesa a Bergamo ed a colpire con un coltello. L’operazione dimostra l’ottima preparazione e la competenza dei nostri apparati di sicurezza che sono riusciti a sventare una seria minaccia terroristica. Alle donne e agli uomini in divisa e agli inquirenti che hanno portato a termine questa operazione anti-terrorismo va il nostro ringraziamento”.
Sul tema Università, Gasparri è entrato in polemica col Pd.
“Non stupisce l’annuncio del Pd di una mobilitazione contro gli ingenti investimenti del governo nel mondo delle università e la conseguente richiesta a queste ultime di procedere a un’indispensabile ottimizzazione delle risorse.
“Dal partito della spesa pubblica improduttiva, che utilizza come unico metro di valutazione la quantità di denar assegnati, incurante della qualità della spesa, non potevamo aspettarci che l’ennesima manifestazione contro il governo.
“Con l’aggravante che, pur di creare allarmismi, si dilettano a sparare numeri. Quest’estate parlavano di 500 milioni di ammanco, oggi addirittura 800. Domani forse miliardi.
“Insomma, dalla sinistra zero proposte per rendere il sistema universitario più efficiente ed economicamente sostenibile ma le solite invocazioni di denaro pubblico e inconsistenti illazioni”.
