Giorgia Meloni, poc prima della mezzanotte (quindi tecnicamente ancora il 7 giugno) pubblica su Instagram un video in cui appare scambia delle battute con un fruttivendolo e dice: “Daniè sta zitto, non dire niente che siamo in campagna elettorale”. La premier strizza l’occhio alla telecamera e quindi agli elettori ed ha generato polemiche sul silenzio elettorale violato (anche se, come detto, la data del video risulta essere 7 giugno).
La premier dice: “Buonissime, che varietà è?“. Il fruttivendolo volta un cartellino sul quale è scritto: “Varietà Giorgia”. La presidente del consiglio si gira a favore di camera e, dopo aver sgranato gli occhi, ammicca (clicca qui per vedere il video). Meloni non è nuova a video del genere. Ne fece uno prima delle elezioni politiche del 2022, quando ammiccò tenendo tra le mani un paio di meloni (clicca qui per vedere il video del 2022).
Cosa impone il silenzio elettorale
Il silenzio elettorale impone ai candidati di fermare qualsiasi contenuto di propaganda elettorale il giorno stesso delle elezioni per così dare la possibilità agli elettori di decidere chi votare.