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La Lega vuole vietare le immagini della foglia di canapa su cartelli, manifesti e magliette

La Lega vuole vietare l’uso di immagini o disegni che riproducano la foglia di canapa su cartelli, manifesti e magliette. Un emendamento al Ddl sicurezza presentato dal deputato del Carroccio Iezzi, prevede pene da sei mesi a due anni di reclusione e una multa pari a 20mila euro. Nei giorni scorsi il governo aveva presentato un altro emendamento al Ddl in cui vietava la vendita per usi non industriali.

“Non si ferma la stretta proibizionista del governo, che alla proposta di modifica al ddl Sicurezza, che equipara la cannabis light a quella non light, vietando la coltivazione e la vendita dei fiori di canapa ‘ad eccezione di alcuni usi industriali’, aggiunge un nuovo, assurdo, emendamento: il divieto di utilizzare disegni o immagini che riproducano la pianta della canapa su insegne, cartelli e manifesti. Già è assurda la criminalizzazione di una sostanza pressoché innocua, la volontà di spazzare via un mercato che conta più di tremila imprese agricole a conduzione giovanile e dà lavoro a circa 15mila persone”. Lo ha dichiarato il vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, durante la conferenza stampa tenuta all’esterno della Camera dei Deputati, dove i parlamentari dell’opposizione hanno esposto cartelli con scritto ‘arrestateci tutti’. “Manie repressive e regressive – ha aggiunto – che colpiscono un settore sano e in crescita per pura propaganda. Ma qui siamo al fondamentalismo iconoclasta, addirittura si prevede un reato penale, con una reclusione da sei mesi a due anni. Il governo Meloni pensa di essere sotto l’impero bizantino dell’VIII secolo? Se fosse vivo Bob Marley lo sbatterebbero in galera per le copertine dei suoi album e le sue magliette? A quando la censura di ‘Maria Maria’ degli Articolo 31?”.

 

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