Ignazio La Russa e il figlio gay. Intervistato da Francesca Fagnani alla puntata de Le Belve che andrà in onda mercoledì 22 febbraio su Rai2, il presidente del Senato risponde che avere un figlio gay sarebbe un piccolo dispiacere ma non un problema. Le sue parole sono ascoltabili nella registrazione della puntata diffusa in queste ore. Dopo la sua dichiarazione è scoppiata una polemica con il Pd e Più Europa che hanno replicato dicendo: “Averte come presidente del Senato è un dispiacere”.
Pronta la replica dell’esponente di Fratelli d’Italia alle critiche: “Leggo di tante critiche che vengono da chi non ha neanche visto il programma, visto che va in onda stasera, senza capire il contesto. A una domanda specifica ho risposto che avere un figlio gay sarebbe un piccolo dispiacere, ma non un problema”. La Russa ha proseguito dicendo nuovamente quanto detto alla Fagnani: “Poi mi è capitato sul serio: uno dei miei figli andava allo stadio a vedere il Milan, e per me è stato un piccolo dispiacere, nulla di più”.
Durissima Elly Schlein, la sfidante di Bonaccini alle primarie del Pd: “L’unica sciagura per le famiglie italiane è avere la seconda carica dello Stato che fa dichiarazioni omofobe, sessiste, e nostalgiche dimostrando la totale inadeguatezza al ruolo istituzionale che ricopre”. Marco Furfaro, deputato Pd e portavoce della mozione Schlein, su Twitter argomenta: “Presidente La Russa, il dispiacere non è quello dei padri ma dei figli. Figli che ci assomigliano sempre. Figli che vorrebbero essere amati per quello che sono e non per quello che un genitore si aspetta da loro. Il dispiacere è che lei sia la seconda carica dello Stato”.