Politica Italiana

Liguria elezioni, Bucci presidente. Gasparri: vince il buongoverno del futuro con FI e centrodestra

Liguria, Bucci presidente. Gasparri: vince il buongoverno del futuro con FI e centrodestra

Le elezioni regionali della Liguria sono state vinte dal candidato di centrodestra Marco Bucci, che ha staccato il candidato di centrosinistra Andrea Orlando per poco meno di 9mila voti e con il 48,8% contro il 47,3% del suo avversario.

Risultato elezioni in Liguria: il commento di Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia e responsabile nazionale Enti Locali

Liguria elezioni, Bucci presidente. Gasparri: vince il buongoverno del futuro con FI e centrodestra-blitzquotidiano.it (foto Ansa)

“Il centrodestra vince nonostante un’offensiva giudiziaria spesso immotivata e nonostante anche il comportamento di domenica della Rai. Vince il buongoverno del passato, vince il buongoverno del futuro con Forza Italia e il centrodestra”, ha detto Gasparri che, rivolgendo l’attenzione ai voti presi dal  M5S continua:

“Non avevo notato il risultato catastrofico dei grillini nella Liguria, loro terra originaria, sotto il 5%. Valgono meno di De Raho”.

I numeri della sfida elettorale tra Marco Bucci e Andrea Orlando

Marco Bucci ha vinto le elezioni regionali, come pronosticato da exit e instant poll fin dalla apertura delle urne.

I due candidati sono stati protagonisti di una sfida che ha tenuto col fiato sospeso ambedue le fazioni.  Avanti prima uno e poi l’altro, poi appaiati, quindi il ribaltone e il controribaltone

A scrutinio completato (1.785 sezioni su 1.785), il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Liguria Marco Bucci è al 48,77%, Andrea Orlando del centrosinistra al 47,36%, con circa 9 mila voti di scarto.

La giornata si è quindi chiusa con l’affermazione di Bucci, sindaco di Genova.

Ora il manager prestato alla politica cambia palazzo: lascia il municipio per trasferirsi nell’edificio che fino a pochi mesi fa era di Giovanni Toti.

Ha vinto Bucci e con lui il centrodestra di governo. E tutti i leader della coalizione, da Giorgia Meloni a Matteo Salvini, da Antonio Tajani a Maurizio Lupi, manifestano grande soddisfazione e tributano lodi entusiaste al sindaco.

Affluenza alle urne in calo. I numeri dei partiti

Sono diminuiti gli elettori che hanno votato, infatti si è registrata un’affluenza in calo, intorno al 46%.

Il Pd primo partito con il 28,4%, seguito da FdI al 15%, dalla lista Bucci presidente al 9,4% e dalla Lega all’8,5%. Seguono Fi al 8%, Avs al 6,2%, Orgoglio Liguria al 5,7%, Orlando presidente al 5,3% e il M5s al 4,6%, metà dei voti delle Europee di giugno.

Le dichiarazioni di Marco Bucci: sarò il presidente di tutti i liguri

“Mi occuperò di tutti i cittadini della Liguria, non più di soli 650mila cittadini ma di un milione e 700mila che d’estate diventano quasi due milioni e mezzo. Lo faremo con determinazione, con forza, con orgoglio, perché dalla nomina in poi io sarò il presidente di tutti liguri”. Ha detto il governatore che ha continuato:

“Il mio ufficio sarà aperto a tutti i liguri, a tutti quelli che hanno intenzione di stabilirsi in Liguria, a tutti quelli che vogliono investire in Liguria, alle aziende che vogliono investire qui perché il nostro territorio è attrattivo, a tutti coloro che vogliono venire a vivere qui”.

Le dichiarazioni di Marco Bucci: primo atto nomina responsabili infrastrutture

“Come primo atto – ha affermato Bucci- nomineremo commissari e project manager completamente dedicati a ogni singola infrastruttura in maniera tale da avere persone che ci mettono la faccia e lavorano ogni giorno per far sì che l’infrastruttura possa essere completata, un modo importante, praticamente ciò che abbiamo fatto con il “Modello Genova” per il ponte Morandi.

Ci sono molte infrastrutture che vanno terminate c’è tutta una parte di protezione idrogeologica che va terminata. Noi vogliamo un posto di altissima qualità di vita, dove è bello vivere e lavorare”, Ha detto il l nuovo presidente della Regione Liguria durante un’intervista a  ‘Porta a Porta’ su Rai 1 il  29 ottobre.

Published by
Marilena D'Elia