Botta e risposta via televisione e via social tra Lilli Gruber e il premier Giorgia Meloni. Tema del contendere: il patriarcato. Ma andiamo con ordine. Lunedì, durante Otto e Mezzo, Lilli Gruber parlando del caso dell’omicidio di Giulia Cecchettin ha detto, interpellando Francesco Specchia di Libero: “Tu non potrai negare che in Italia ci sia forte cultura patriarcale e che questa destra destra al potere non la sta proprio contrastando tanto”. E ha aggiunto: “Sì, abbiamo una donna come presidente del Consiglio, però ci tiene a essere chiamata “il” presidente del Consiglio, per me un mistero della fede. Sarà anche questa una cultura di destra patriarcale?”.
Giorgia Meloni sulla sua pagina Facebook ha commentato le parole di Lilli Gruber postando una foto di famiglia che la ritrae con la madre, la figlia e la nonna:
“Non so come facciano certe persone a trovare il coraggio di strumentalizzare anche le tragedie più orribili pur di attaccare il governo. Ora la nuova bizzarra tesi sostenuta da Lilli Gruber nella sua trasmissione di ieri sera è che io sarei espressione di una cultura patriarcale. Come chiaramente si evince da questa foto che ritrae ben quattro generazioni di ‘cultura patriarcalè della mia famiglia. Davvero senza parole”.