Via libera nell’Aula della Camera alla proposta di legge del centrodestra che introduce il reato universale per la maternità surrogata. I voti a favore sono stati 166, 109 i contrari, quattro gli astenuti. Contrari i gruppi di opposizione Pd, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra, mentre Azione-Italia Viva ha lasciato libertà di coscienza ai propri deputati e quattro di loro, Mara Carfagna, Giuseppe Castiglione, Antonio D’Alessio, Maria Chiara Gadda e Ettore Rosato, hanno votato a favore. Il testo ora passa al Senato.
Maternità surrogata, la Camera dà il via libera alla legge sul reato universale
“La maternità è unica, insostituibile, non surrogabile. Questa legge – dice Maria Carolina Varchi, prima firmataria della proposta di legge nel suo intervento in Aula alla Camera – supererà ogni vaglio di costituzionalità. Nessuno bambino sarà discriminato, né comprato da ricchi committenti”. E ha aggiunto: “La relazione che vogliamo proteggere è il diritto del bambino ad avere una mamma e un papà. Ogni bambino ha un genitore biologico, quel genitore può trascrivere all’anagrafe il proprio figlio che ha tutti i diritti di tutti”.