L’evento tenutosi in Piazza San Pietro durante la Giornata mondiale dei bambini, voluta da Papa Francesco, ha visto come protagonista Roberto Benigni che ha intrattenuto il pubblico con un emozionante monologo. Il celebre attore toscano ha esordito con un gesto affettuoso verso il Papa, esprimendo il suo desiderio di baciarlo nonostante le restrizioni imposte dalle Guardie Svizzere. Alla fine, Benigni ha salutato il Papa con due baci sulla guancia, suscitando il sorriso del Pontefice. Durante il suo intervento, Benigni ha salutato calorosamente tutti i presenti, dai bambini e le loro famiglie, fino alle autorità come il sindaco di Roma Gualtieri e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Ha poi scherzato sulla possibilità di candidarsi alle prossime elezioni insieme a Papa Francesco, evocando la possibilità di un “campo largo” con il nome del Pontefice sulla scheda elettorale. Benigni ha esortato i bambini a prendere in mano la loro vita e a costruire un mondo migliore, ricordando loro di essere felici e di cercare di rendere felici gli altri. Ha sottolineato l’importanza di diventare l’adulto che avrebbero voluto accanto durante l’infanzia, incoraggiandoli a creare un futuro più bello e giusto.
Il monologo ha poi toccato temi di grande attualità, con un forte appello alla pace in un mondo segnato dai conflitti in Ucraina e Israele. Benigni ha condannato la guerra, definendola il più stupido dei peccati, e ha espresso la speranza che qualcuno trovi le parole giuste per fermare le ostilità, paragonando questo compito alla magia delle fiabe che possono diventare realtà. Concludendo, ha invitato tutti a cercare insieme quelle parole capaci di portare pace nel mondo.