
Vittorio Feltri: "Io a favore dell'eutanasia, serve un referendum come sull'aborto" (foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Vittorio Feltri ha parlato di eutanasia nelle vesti di consigliere regionale lombardo di Fratelli d’Italia. Il giornalista ha chiesto che venga fatto un referendum su questa materia: “Quando si trattò di approvare l’aborto ci fu un referendum, perché non pensiamo a un referendum” anche sul fine vita, anche perché “facciamo tante polemiche sull’eutanasia e poi abbiamo l’aborto. E guai se uno si pronuncia contro, viene assalito dalle femministe. Mi sembra una questione abbastanza idiota essere contro l’eutanasia”.
Feltri ha parlato a margine dell’informativa in Aula del governatore Attilio Fontana e si è espresso in disaccordo con il suo partito che invece, tramite il capogruppo Christian Garavaglia, ha sottolineato che la Regione “si è spinta troppo in là ”, oltre le sue competenze, sul primo caso di suicidio assistito in Lombardia.

Feltri, nel suo intervento ha detto ancora: “Ci sono situazioni tremende, trattandosi di scelta personale non vedo perché non si debba esaudire un desiderio personale. Sento fare discorsi sciocchi sul fine vita e non riesco a comprendere. Sono convinto che un paese civile debba essere in grado di far andare via chi è malato gravemente”.
“Il corpo è mio e decido io, teste di c…” ha aggiunto. “La vita è un dono di Dio ma se quel dono si tramuta in sofferenza allora uno può anche rinunciarci. Se uno è su un letto con mille cannucce che non respira, non mangia e non parla, come si fa a non considerare che il corpo è suo? Fa quello che vuole”.