“Non sono stato intelligente. Ho deciso di viaggiare intorno al mondo un paio di volte poco prima del dibattito per non so quanti fusi orari, credo almeno 15… Non ho ascoltato il mio staff… E poi mi sono quasi addormentato sul palco”. L’o ha detto il presidente americano Joe Biden ad una raccolta fondi in Virginia scusandosi con i donatori per la sua cattiva performance nel dibattito tv contro Donald Trump, attribuita quindi ora al fitto programma di viaggi internazionali, tra Francia, Italia e Los Angeles. “Non è una scusa ma una spiegazione”, ha aggiunto Biden.
Julián Castro, ex ministro per l’Edilizia abitativa nell’amministrazione Obama ed ex candidato presidenziale che sfidò Joe Biden nel 2020, contestandone anche l’età e la memoria, ha dichiarato che il presidente americano dovrebbe abbandonare la corsa, indicando la sua vice Kamala Harris come potenziale sostituta in cima alla lista democratica. Castro ha sostenuto che Biden dovrebbe “assolutamente” ritirarsi e che “un altro democratico avrebbe una possibilità migliore di battere Trump”. “Sì, penso che i democratici farebbero bene a trovare un candidato diverso”, ha detto, facendo però solo il nome della Harris.
Un altro deputato democratico rompe i ranghi su Joe Biden. Jared Golden, uno dei dem più centristi al Congresso americano, prevede che il suo partito perderà la Casa Bianca in autunno e si dice “d’accordo”. “Anche se non ho intenzione di votare per lui, Donald Trump vincerà”, ha scritto Golden.