Il Comitato Politico e di Sicurezza dell’Ue (Cops) ha ratificato la nomina di Luigi Di Maio a rappresentante speciale dell’Ue nel Golfo Persico.
Il Comitato, composto dai Rappresentanti dei 27 Stati membri presso il Cops ha preso atto della nomina proposta dall’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell senza che ci sia stata alcuna discussione sul punto.
La nomina dell’ex ministro degli Esteri dovrà essere ratificata dal Consiglio Ue. La procedura di ratifica, teoricamente, non prevede dibattiti. In caso positivo Di Maio entrerà in carica come inviato Ue nel Golfo dal primo giugno.
Sulla decisione, gli strali più duri dagli ex compagni di strada del governo giallo-verde. I leghisti si oppongono duramente.
Giuseppe Conte gli fa gli auguri, tinti di una certa crudele ironia: “Alla persona Di Maio auguriamo buon lavoro. Suo malgrado è diventato la metafora della logica perversa del potere”.
L’eurodeputato leghista Marco Zanni – ha presentato un’interrogazione alla Commissione Ue – gli fa invece i conti in tasca. “Si desume che la retribuzione per tale ruolo potrebbe corrispondere a quella di un AD14-15- spiega Zanni -. Consultando il tabellario Ue tale posizione, ha sottolineato Zanni, risulta essere retribuita con minimo 13.000 euro al mese, e con la possibilità di salire oltre i 16.000”.