Il presidente russo Vladimir Putin in un incontro con dei capi militari ha detto che il test del missile ipersonico Oreshnik di giovedì in Ucraina è stato un successo ed ha avvertito che la Russia continuerà a testarne altri “in situazioni di combattimento”. Lo riferiscono le agenzie russe.
Il presidente russo, si legge ancora, ha poi ordinato la “produzione in serie” dei missili ipersonici. “Nessun sistema al mondo – ha detto Putin – è capace di intercettarlo”. “I missili Oreshnik – secondo il comandante delle truppe missilistiche russe Sergey Karakayev – possono raggiungere obiettivi in tutta Europa”.
“Questo sistema missilistico con blocchi ipersonici – le sue parole – può colpire qualsiasi bersaglio, da quelli isolati ad un’area intera, anche se altamente protetti e con un’elevata efficienza. In base ai compiti e alla gittata, quest’arma può colpire obiettivi in tutta Europa, il che la distingue dalle altre armi a lungo raggio ad alta precisione”.
“La guerra a est – ha detto il premier polacco Donald Tusk all’indomani del monito lanciato dal presidente russo Vladimir Putin – sta entrando in una fase decisiva e sta raggiungendo proporzioni drammatiche. Le ultime ore dimostrano che la minaccia di un conflitto globale è seria e reale”.
Secondo il portavoce di un’unità militare ucraina, Yevhen Romanov, citato dalla CNN, i consiglieri tecnici delle forze armate nordcoreane sono arrivati nella città portuale ucraina di Mariupol, occupata dalla Russia. Le truppe nordcoreane a Mariupol, secondo una fonte citata dall’emittente statunitense, rimarranno distaccate dalle unità russe.
“Posso confermarvi che, secondo le intercettazioni radio, unità nordcoreane sono state avvistate nella regione di Kharkiv”, ha detto Romanov. Anche un altro funzionario militare ucraino ha riferito che le truppe nordcoreane sono “già” a Kharkiv. “Vedo che si stanno dividendo in unità radunando piccoli gruppi in prima linea”, ha detto ai media ucraini Nazariy Kishak, comandante di un’unità della 153a Brigata, aggiungendo: “Stanno aspettando condizioni meteorologiche peggiori, perché per il nemico questo è il momento migliore per iniziare le operazioni di assalto”.