Il Cremlino smentisce le voci che stanno circolando negli Usa secondo le quali la Russia vuole dispiegare armi nucleari nello spazio, affermando che si tratta di “un altro stratagemma della Casa Bianca”. Le voci su “una seria minaccia alla sicurezza nazionale” degli Usa da parte della Russia non sono altro che un tentativo dell’amministrazione Biden di convincere il Congresso ad approvare i nuovi stanziamenti per l’Ucraina, (finanziamenti attualmente in stallo per via del veto dei Repubblicani ndr). A dirlo è il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “E’ ovvio che la Casa bianca sta cercando, con le buone o con le cattive, di spingere il Congresso a votare a favore della proposta di stanziare questo denaro”.
Veramente la Russia vuole portare le armi nucleari nello spazio?
La notizia che la Russia potrebbe usare armi nucleari nello spazio per colpire satelliti è trapelata in queste ore ed ha indotto la Casa Bianca a convocare gli 8 leader del Congresso per un briefing.
L’emittente Abcnews parla di “minaccia alla sicurezza nazionale” e cita la Commissione Intelligence della Camera, che ha fatto riferimento alla capacità militare russa di “piazzare” armi nucleari nello spazio. Capacità che, se reale, risulterebbe “altamente preoccupante e destabilizzante“. Secondo il presidente della Commissione, il repubblicano Mike Turner, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe quindi declassificare “tutte le informazioni” disponibili.
Diversi membri del Congresso, rimasti anonimi, si limitano a definire la questione “seria”. “Lavoreremo insieme per affrontare la questione, come facciamo per tutti i temi sensibili che sono secretati”, dice lo speaker della Camera, Mike Johnson. “Vogliamo garantire a tutti che il volante è in mani salde“. Il deputato Jim Himes, rappresentante democratico del Connecticut, definisce l’allarme “significativo” ma “non una causa di panico. E’ una discussione che va affrontata, ma non in pubblico”.
Cosa possiamo dire al momento
Al momento sappiamo soltanto che, stando a quanto dichiarato dai rappresentanti del congresso, la minaccia russa sarebbe in parte condivisa dai repubblicani. Ciò smentirebbe almeno in parte, quanto detto da Peskov. Vedremo gli sviluppi di questo nuovo (inquietante) capitolo della guerra a distanza tra gli Stati Uniti e la Russia di Putin.