NATO, chi spende di più per la difesa in Europa? L’Italia è al 25esimo posto. Nel mondo invece è 102esima

Chi spende di più per la difesa in Europa? Si chiede Politico.com. E l’Italia, dove si colloca? La risposta è in un grafico: dei 32 Paesi che formano la NATO, l’Italia è a sette posizioni dall’ultima, spende, in rapporto al Pil, meno di Portogallo, Repubblica Ceca e Germania (che magari vorrebbe e forse dovrà spendere di più ma visti precedenti ha avuto dei limiti dopo il 1945), più di Canada, Slovenia, Turchia, Spagna, Belgio e Lussembourgo. In un rapporto di qualche anno fa sulle spese militari di 147 Paesi nel mondo, l’Italia figurava al 102.mo posto.

Scrive Hanne Cokelaere: “C’è una chiara tendenza nei bilanci della difesa dei membri della NATO: più ci si avvicina alla Russia, maggiore è la spesa”.

Lo spunto al confronto lo ha dato Donald Trump, il quale ha avvertito che non proteggerà i Paesi che non riescono a raggiungere l’obiettivo di spesa per la difesa della NATO pari al 2% del PIL se vengono attaccati; e ha anche minacciato di incoraggiare la Russia “a fare quello che diavolo vuole” verso quei Paesi.

Trump ha spesso criticato i membri dell’alleanza per aver speso troppo poco, e sabato li ha etichettati come “delinquenti”. Anche altri presidenti degli Stati Uniti hanno cercato di persuadere gli alleati a spendere di più, anche se in termini più diplomatici.

Mentre diversi paesi dell’UE ancora non riescono a raggiungere l’obiettivo della NATO – alcuni in modo spettacolare – tutti i paesi confinanti con la Russia o l’Ucraina (ad eccezione della Norvegia) lo raggiungono, secondo i dati della NATO. Anche gli Stati Uniti e la Grecia superano la soglia del 2%.

Un confronto tra le spese per la difesa dei membri della NATO nel 2014 – quando l’alleanza fissò l’obiettivo del 2% – con la loro spesa stimata nel 2023 mostra che quasi tutti i paesi stanno accantonando più soldi per la difesa.

La Polonia, uno stato in prima linea al confine con Russia, Ucraina e Bielorussia, alleato russo, ha visto il balzo di spesa più grande, passando dall’1,9% del Pil nel 2014 al 3,9% dello scorso anno. Ciò lo rende il paese che spende di più in termini di PIL tra i 32 paesi della NATO.

Published by
Marco Benedetto