I funzionari dei servizi segreti statunitensi ritengono che il pallone spia cinese, recentemente avvistato e abbattuto negli Usa, faccia parte di un vasto programma di sorveglianza gestito dalle forze armate cinesi.
Il programma di sorveglianza, che comprende una serie di palloni simili, è in parte gestito dalla piccola provincia cinese di Hainan, sostengono i funzionari Usa.
Gli Stati Uniti non conoscono le dimensioni precise della flotta di palloni aerostatici di sorveglianza cinesi, ma le fonti dicono che il programma ha condotto almeno due dozzine di missioni su almeno cinque continenti negli ultimi anni.
Circa una mezza dozzina di questi voli sono stati effettuati all’interno dello spazio aereo statunitense, anche se non necessariamente sopra il territorio americano.
La Cina ha presentato ieri una protesta formale al Dipartimento di Stato Usa per l’abbattimento del ‘dirigibile civile senza pilota’ da parte dei militari americani, entrato “involontariamente” nello spazio aereo.
Lo comunica una nota dell’ambasciata cinese a Washington, secondo cui l’incaricato d’affari Xu Xueyuan, “su istruzione”, ha espresso “ferma opposizione e forte protesta contro l’uso della forza da parte degli Stati Uniti”, esortando a “la parte statunitense a non intraprendere alcuna azione che possa aggravare e complicare la situazione. La parte cinese si riserva il diritto fornire ulteriori risposte se necessario”
I resti del pallone sono ora conservati nel laboratorio del governo a Quantico, in Virginia. Toccherà a una squadra di ingegneri dell’FBI esaminarli e provare a una serie di domande fondamentali.
Sono molte. Quanti e quali dati è in grado di raccogliere. Se riesce a inviarli in presa diretta o che tipo di memoria utilizza. A quale satellite è collegato. Se esistono caratteristiche tecniche che possono essere utili ai sistemi di sorveglianza americani.