“Tutti gli insegnanti devono essere armati e addestrati”. Lo ha detto Donald Trump alla convention dell’Nra (National rifle association) sostenendo che se tornerà ad essere presidente degli Stati Uniti finanzierà armi e corsi di addestramento per tutti i docenti.
Trump vuole armare tutti gli insegnanti Usa
“Così il problema della stragi nelle scuole finirà”, ha detto il tycoon parlando ad Indianapolis.
“Con me alla Casa Bianca nessuno oserà alzare un dito contro le vostre armi”. L’ex presidente è stato accolto come una star sul palco. E il suo intervento è stato preceduto da un video celebrativo dei suoi anni alla Casa Bianca.
“Quando i democratici della sinistra radicale hanno cercato di utilizzare il Covid per impedire le vendite di armi durante la pandemia del virus cinese”, ha attaccato ancora Trump, “io con con orgoglio ho designato i rivenditori di armi e munizioni come infrastruttura critica”.
Ma a New York sette ore dai giudici
Nel frattempo l’ex presidente americano ha risposto per quasi sette ore alle domande nella sua seconda deposizione nella causa civile da 250 milioni di dollari a New York contro la sua holding.
L’accusa è quella di aver gonfiato il valore degli asset. Trump ha rinunciato quindi a invocare la protezione del quinto emendamento contro l’autoincriminazione.
“Rimane risoluto nella sua posizione di non avere nulla da nascondere. E non vede l’ora di informare il procuratore generale sull’immenso successo della sua compagnia multimiliardaria”, ha detto Alina Habba, uno dei suoi avvocati, prima della testimonianza.