Politica estera

Ultime dagli Usa, 200 milioni per Kamala Harris, primi dubbi per Vance

Ultime dalla campagna presidenziale in Usa. Kamala Harris spiazza tutti, mentre c’è chi si chiede se ce la farà ad arrivare fino in fondo alla nomination a candidato a presidente degli Usa per il Partito Democratico, lei intanto porta a casa in una settimana 200 milioni di dollari di contributi e ingaggia ben 170 mila volontari per la sua campagna elettorale.

Ma non è finita. E mentre il Washington Post si interroga su “come Kamala Harris ha preso il controllo del Partito Democratico lo stesso giornale scrive di un “difficile debutto di Vance”, al punto che “i repubblicani si chiedono se la scommessa VP di Trump darà i suoi frutti. Il sen. JD Vance ha avuto un inizio difficile come candidato alla vicepresidenza del GOP, lasciando la campagna di Trump per cercare di ripulire i suoi controversi commenti del passato”.

I fantasmi del passato di Vance

Ultime dagli Usa, 200 milioni per Kamala Harris, primi subbi per Vance – Blitzquotidiano.it (foto Ansa)

Emergono dal passato frammenti controversi della carriera politica di Vance.

Le mail e i messaggi di Vance a Sofia Nelson, l’amico transgender che racconta l’altra faccia del vice di Trump.

Aamer Madhani e Bill Barrow della Associated Press riferiscono.

La campagna della vicepresidente Kamala Harris ha raccolto 200 milioni di dollari da quando è emersa come probabile candidata presidenziale democratica la scorsa settimana, un bottino strabiliante nella sua corsa contro il candidato repubblicano, l’ex presidente Donald Trump.

La campagna, che domenica ha annunciato l’ultima raccolta fondi totale, afferma che la maggior parte delle donazioni – il 66% – proviene da contributori per la prima volta nel ciclo elettorale del 2024 e è stata effettuata dopo che il presidente Joe Biden ha annunciato la sua uscita dalla corsa e ha appoggiato Harris.

Oltre 170.000 volontari si sono anche iscritti per aiutare la campagna Harris con servizi bancari telefonici, campagne di propaganda e altri sforzi per ottenere il voto. Mancano 100 giorni alle elezioni.

Nel frattempo, proseguono Madhani e Barrow, Trump, il suo candidato vice, senatore JD Vance e i loro sostenitori intensificano gli sforzi per inchiodare Harris nel profilo di un politico di estrema sinistra fuori dal contatto con il mainstream americano.

Destra Usa contro Kamala

Domenica, dopo una sosta in una tavola calda a Waite Park, nel Minnesota, Vance ha detto che Harris “ha avuto un po’ di impulso dalla sua presentazione”, ma ha previsto che presto si sarebbe dissipato.

“Guarda, la gente scoprirò il suo record”, ha detto Vance. “Impareranno che è una radicale. Impareranno che lei è fondamentalmente una liberale di San Francisco che vuole portare le politiche di San Francisco in tutto il paese.

Vance faceva eco a Trump, che sabato, in un’apparizione elettorale con Vance a St. Cloud, Minnesota, ha definito Harris una “pazza liberale”, l’ha accusata di voler “tagliare i fondi alla polizia” e ha detto che era una “radicale assoluta” sull’aborto. . Harris, una sostenitrice accanita del diritto all’aborto, ha chiarito che farà degli sforzi repubblicani per limitare i diritti riproduttivi un punto chiave della sua campagna.

Fonti

How Kamala Harris took control of the Democratic Party

Repubblica

Associated Press

 

Published by
Sergio Carli