Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha convocato monsignor Carlo Maria Viganò affinché “possa prendere nota delle accuse e delle prove circa il delitto di scisma di cui è accusato”.
Si tratta di un processo penale extragiudiziale. L’ex Nunzio in Usa, che più volte ha criticato Papa Francesco, arrivando a chiederne le dimissioni, commenta: “Considero le accuse contro di me un onore”.
“Nessun cattolico degno di questo nome può essere in comunione con questa ‘chiesa bergogliana’ perché essa agisce in evidente discontinuità e rottura con tutti i Papi della storia e con la Chiesa di Cristo”, sottolinea Viganò che invita a pregare per “coloro che sono perseguitati a causa della loro fede”.
Nunzio apostolico negli Usa dal 2011 al 2016, Carlo Maria Viganò è accusato per le sue “affermazioni pubbliche dalle quali risulta una negazione degli elementi necessari per mantenere la comunione con la Chiesa cattolica: negazione della legittimità di Papa Francesco, rottura della comunione con Lui e rifiuto del Concilio Vaticano II“.
Il 25 novembre esce in sala Fiore Mio, documentario diretto da Paolo Cognetti. Lo scrittore,…
C'è un 44enne, Elanain Sharif, nato in Egitto ma cittadino italiano e residente a Terni,…
Agenzia delle Entrate, il mancato adeguamento di questo documento potrebbe avere gravi conseguenze: immediate le…
Il polo nord magnetico della Terra si sta spostando rapidamente verso est. Questo fenomeno, soggetto…
Oroscopo dei soldi: per tre segni ci sarà la svolta definitiva. Sono in arrivo dei…
Elon Musk ha intentato una causa contro Twitch, la piattaforma di streaming di proprietà di…