![renzi parla di democrazia durante una intervista](https://www.blitzquotidiano.it/wp-content/uploads/2025/02/renzi-intervista-1-1024x683.jpg)
Democrazia, istruzioni per l’uso: non esagerare con overdose, pericolo di rigetto dice il foglio di istruzioni (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha rilasciato un’intervista alla Stampa in cui esprime forte preoccupazione per la situazione politica italiana. “L’indagine della Corte penale internazionale mi preoccupa, ma è solo la punta dell’iceberg. Quello che non si vede è ancora più pericoloso. Meloni sta distruggendo sistematicamente i legami istituzionali del Paese”, ha dichiarato Renzi, sottolineando come la crisi istituzionale sia ben più profonda di quanto appaia in superficie.
Servizi segreti, Rai e giustizia: le accuse di Renzi
Renzi ha poi ampliato il suo attacco parlando delle tensioni all’interno delle istituzioni. “Penso anche alla frattura nei servizi segreti – aggiunge -, alla Rai usata come megafono, al capo del Dap che se ne va perché Delmastro gli ha fatto terra bruciata intorno, alla Digos che arresta un criminale e loro lo scarcerano”. Le sue parole dipingono un quadro di disfunzioni e interferenze politiche in settori chiave dello Stato.
Il caso Almasri e il ruolo di Nordio
Un punto particolarmente critico riguarda il caso del rientro in Italia di un torturatore. “Hanno riportato a casa un torturatore e la premier scappa: folle”, afferma Renzi, puntando il dito contro il governo. Non risparmia neanche il ministro della Giustizia, Carlo Nordio: “Più che deluso sono sconvolto: di fatto, è il portavoce di quel sadico giustizialista che è Delmastro. Nordio doveva cambiare il giustizialismo di FdI: invece FdI ha cambiato lui”.
Renzi insiste sull’importanza della trasparenza in casi così delicati: “Non rimanderei mai a casa un torturatore, un violentatore, un killer. Se però c’è un interesse nazionale, il premier va in Parlamento e lo dice. Meloni invece è scappata. Potrebbe essere l’Eni? Se è così, vieni in Aula e lo dici. Ma non puoi dire un giorno l’interesse nazionale e il giorno dopo Nordio dice che lo hanno scarcerato per nullità dell’atto”.
![renzi ad una convention](https://www.blitzquotidiano.it/wp-content/uploads/2025/02/renzi-italia-viva-1.jpg)
Le tensioni nei servizi segreti e il caso Paragon
Renzi ha poi commentato le presunte tensioni nei servizi segreti: “Le sorelle della Garbatella vedono complotti ovunque: hanno scatenato una caccia all’uomo nelle Agenzie, un ‘dagli all’untore’ assurdo. Ci vorranno anni per riportare il fiume negli argini”. Riguardo al caso Paragon, Renzi non risparmia critiche: “Se sono stati i servizi segreti, è grave. Se non sono stati loro, è gravissimo. Il governo non può mentire anche su questo”.
Critiche alla maggioranza
L’ex premier ha concluso con un attacco diretto alla premier Meloni e ai membri del governo, accusandoli di ignorare i veri problemi del Paese: “Meloni parla di tutto tranne che di salari, pensioni, sanità. Il loro livello istituzionale si vede anche dalle chat in cui definiscono ‘bimbominkia’ il vicepremier Salvini. Io le cose le dico in faccia. Aggiungo che se considero uno ‘bimbominkia’ di sicuro non lo nomino vice presidente. Prima che cattivi, questi della maggioranza sono imbarazzanti”.