
Salvini: "Assurdo indebitarsi per il riarmo, se Prodi è favorevole come era favorevole all'euro facciamo l'opposto" (foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Matteo Salvini è tornato a parlare del riarmo in un’intervista al Quotidiano Nazionale e ha anche attaccato Romano Prodi. Queste le parole del ministro: “In realtà al governo la pensiamo allo stesso modo. Come ha detto Giorgetti, prima di giudicare occorre capire qual è la proposta in campo, che ancora non è chiara. Non possiamo essere favorevoli o contrari a qualcosa che ancora non conosciamo”.
“Investire di più sulla sicurezza nazionale – aggiunge il ministro – per la Lega è positivo, ovviamente non a discapito della sanità e delle spese per le famiglie. Occorrono prudenza e responsabilità quando si parla di indebitare i nostri figli e, soprattutto, quando si tratta di armi e di guerra”. Poi sottolinea: “Un ‘piano’ concreto ancora non c’è, non comprendiamo perché dovremmo fare debito pubblico per comprare altre armi. Da chi? In quanto tempo? Per fare cosa? Con quali soldi?”.

Il vicepremier se l’è presa ancora una volta con l’Europa: “Fino a un mese fa Bruxelles impediva all’Italia di investire troppi soldi per sistemare ospedali e scuole, per aumentare stipendi e pensioni. Oggi invece i soldi ci sono, addirittura 800 miliardi, ma per comprare armi?”
Infine, l’attacco a Romano Prodi: “Se è favorevole all’esercito europeo, come era favorevole all’euro, sarebbe saggio fare l’opposto”.