
Matteo Salvini (Foto Ansa)
Commentando le parole di Donald Trump (“Tutti mi chiamano per baciarmi il c…”), Matteo Salvini durante un incontro elettorale ha dichiarato: “L’immagine è decisamente disgustosa. Quando si tratta con gli Stati Uniti, si parla di eccellenze: le imprese italiane non puntano sulla quantità, ma sulla qualità. Il dialogo è la strada giusta per tutelare imprenditori, lavoratori e risparmiatori. Chi pensa di negoziare a Washington con un bazooka sul tavolo dovrebbe farsi curare”. Salvini ha poi aggiunto: “In un mondo segnato da troppi conflitti, parlare di armi è fuori luogo. Il governo italiano e la Lega credono nel buonsenso, nel confronto, non nello scontro. Il nostro presidente del consiglio si presenterà negli USA con la forza delle nostre eccellenze, non con minacce”. Il vicepremier ha quindi espresso preoccupazione per il clima che si respira a Bruxelles: “Si parla con troppa leggerezza di bazooka, carri armati, missili. Spero che l’Europa cambi rotta e rinunci all’idea di spendere 800 miliardi in armi. Invece, dovrebbe eliminare i mega dazi che penalizzano le nostre imprese”. Infine, ha sottolineato la necessità di rivedere regole “green” troppo stringenti e ha chiarito: “Gli Stati Uniti non sono il nemico. Le vere sfide arrivano dalla Cina”.