Il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, rispondendo ai cronisti che gli chiedevano se dietro l’arresto della giornalista potesse esserci un caso di “diplomazia degli ostaggi” ha replicato così: “Noi stiamo lavorando per liberare Cecilia Sala. E‘ inutile che si facciano dietrologie”.
Tajani ha aggiunto che “l’importante è che [Cecilia Sala] torni a casa il prima possibile grazie al lavoro della diplomazia con la collaborazione tra presidenza del consiglio e ministero degli Esteri”.