Alfio Marchini: “Conti falsi e default annunciato meglio il commissario”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Novembre 2013 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA
Alfio Marchini

Alfio Marchini (LaPresse)

ROMA – “Conti falsi e default annunciato meglio il commissario”. Questa l’intervista ad Alfio Marchini su Repubblica del 27 novembre.

Scrive Paolo Boccacci:

Marchini, centomila emendamenti: è un Bilancio da bocciare?

«Oltre agli emendamenti, che sono anche strumento di ostruzionismo consentito, abbiamo presentato proposte di delibera: dal processo di semplificazione amministrativa al criterio di progressività dell’Irpef fino al trasporto pubblico locale» dice il consigliere comunale della Lista Marchini.

Lei afferma si sentire il dna dei trascorsi partigiani della sua famiglia, non la imbarazza di combattere una battaglia accanto al centrodestra?

«Intanto noto un Alemanno assai collaborativo con Marino. Un elemento in più che rafforza il mio convincimento che il consociativismo sia il grande male di questa città: di giorno combattono e di notte spartiscono. La mia famiglia poi, mi ha insegnato a dire ciò che penso e a combattere per ciò in cui credo».

Quali sono le obiezioni più importanti sul Bilancio del sindaco Marino?

«Si compra solo tempo e a caro prezzo per rinviare un default annunciato. Basti pensare che nel 2014 il “buco” arriverà ad un miliardo. L’impostazione è sbagliata e fuori da ogni contesto di realtà. Si dichiarano falsità evidenti. Un esempio? Nei prossimi trenta giorni l’amministrazione afferma che incasserà 300 milioni dai romani per infrazioni stradali già commesse. Altro che congiura dei poteri forti, qui siamo al falso ideologico!».

Che cosa propone per il Bilancio di Roma?

«Un’operazione verità sull’effettivo stato dei conti. A marzo denunciai il buco di bilancio, nell’indifferenza di chi ha fatto promesse sapendo che non le avrebbe onorate. Il tempo degli struzzi è finito. È ora di affrontare la realtà per dare certezze su cui pianificare il futuro» (…)