ROMA – Le 12 regole cui dovrà sottostare Berlusconi per evitare il carcere (4 anni di condanna di cui 3 scontati dall’indulto) grazie ai servizi sociali comprendono l’obbligo di ritirarsi nella villa di Arcore entro le 23 e restarci fino alle 6 del mattino successivo; potrà andare a Roma martedì e mercoledì e nella notte alloggiare a Palazzo Grazioli; non potrà incontrarsi con pregiudicati o tossicodipendenti.
Le regole, che sono state pubblicate dal Fatto, sono sulla carta intestta del Tribunale di Sorveglianza di Milano. Eccole:
1. a) se detenuto, l’affidato sottoscriverà le prescrizioni dinanzi al Direttore dell’Istituto penitenziario e appena posto in libertà dovrà prendere contatti con l’Uepe incaricato di affiancarlo nell’opera di adattamento alla vita sociale; b) se libero, entro dieci giorni dalla notifica della presente ordinanza si presenterà al Direttore dell’Uepe di Milano, piazza Venino l davanti al quale sottoscriverà il verbale di prescrizioni e manterrà contatti (…) con il Centro Servizio Sociale relazionando con l’assistente sociale designato con la frequenza che l’Uepe stabilirà;
2. Dovrà mantenere contatti con l’Uepe secondo quanto dallo stesso ufficio indicatogli;
3. Dovrà fissare la propria dimora in Arcore, Villa S. Martino;
4. Non potrà abbandonare la Regione Lombardia, salvo quanto previsto al punto 8;
5. Non potrà compiere viaggi notturni né viaggi all’estero;
6. Non potrà frequentare pregiudicati e tossicodipendenti, omettendo altresì di frequentarne gli ambienti;
7. Potrà lasciare la propria dimora alle ore 6 del mattino (…) e dovrà farvi ritorno entro le 23, con divieto di uscire fino al mattino successivo, se non per comprovate gravi necessità, preventivamente comunicate alle Forze dell’Ordine e da documentare tempestivamente all’Uepe;
8. È autorizzato, come da sua richiesta, a recarsi in Roma, presso il domicilio in via del Plebiscito 102, dal martedì al giovedì, fermi restando gli obblighi orari di cui al punto 7, e con rientro al domicilio di Arcore entro le ore 23 del giovedì stesso, previo avviso all’uepe e alle Forze dell’Ordine;
9. Dovrà predisporre tutti gli accorgimenti necessari per agevolare i controlli da parte delle Forze dell’Ordine;
10. Dovrà adempiere agli obblighi di assistenza familiare;
11. Dovrà svolgere attività socialmente utile / volontariato, presso l’Istituto Sacra Famiglia, Unità San Pietro, con impegno di almeno una volta alla settimana e per un tempo non inferiore a quattro ore consecutive;
12. Dovrà portare sempre con sé copia del presente provvedimento. Dovrà richiedere almeno un mese prima, salvo sopraggiunte e comprovate necessità, ogni modifica alle prescrizioni. Gli spostamenti in giornata fuori dal territorio per motivi di lavoro o salute o familiari, gli ampliamenti di orari per contingenze specifiche, gli eventuali eventi luttuosi o particolarmente gravi familiare, la partecipazione alle udienze sarà autorizzata dal direttore dell’Uepe. Avverte l’affidato che, in caso di violazioni di legge o delle prescrizioni, modificabili dal magistrato di sorveglianza, la misura potrà essere sospesa e revocata.
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