ROMA – Al Corriere della Sera non cambia, almeno per ora, il direttore e Ferruccio De Bortoli rimane al suo posto, mentre Urbano Cairo, editore di D più e della tv La 7, resta, sempre per ora, fuori del Consiglio di amministrazione della Rcs, la società editrice che possiede il Corriere della Sera.
La fonte delle notizie, riportate dal Fatto, è il notaio Pier Gaetano Marchetti, che della Rcs è stato anche presidente e siede sempre nel Consiglio della capogruppo. In consiglio Rcs, domenica sera, ha assicurato Pier Gaetano Marchetti,
“non si è discusso del cambio di direzione che qualche settimana fa sembrava già deciso. Ferruccio de Bortoli non ha alcuna intenzione di dimettersi e tra gli azionisti evidentemente nessuno, neppure la Fiat di John Elkann, ha la forza o la voglia di licenziarlo. Anche Urbano Cairo è rimasto fuori dal cda che doveva sostituire il sostituto del dimissionario Carlo Pesenti : l’editore di La7 che ha il 3,6 per cento della Rcs era pronto a entrare in cda per consolidare il suo asse con Diego Della Valle e arginare Elkann. “Se ne parla l’anno prossimo quando cambia la governance”, dice il presidente di Rcs Angelo Provasoli. Il consiglio, al posto di Pesenti, ha cooptato una manager editoriale di grande esperienza, Teresa Cremisi, presidente e Ad della casa editrice Flammarion, che fino a due anni fa era controllata dalla Rcs (ora è di Gallimard). La nomina della Cremisi deve essere approvata dall’assemblea dei soci l’8 maggio.”