Scrive Il Corriere della Sera:
«Siamo pronti a dialogare con tutte le forze politiche presenti sul territorio. Noi vorremmo che la politica, quella degli apparati, tornasse a fare la politica della sostanza». La magistrata si definisce «una cittadina che non può più stare a guardare quello che accade».
E parte all’attacco del sindaco Michele Emiliano, che in dieci anni avrebbe «prodotto tanti bei progetti che sono rimasti soltanto sulla carta». L’intenzione di scendere in politica era già circolata in modo insistente la scorsa estate, dopo il trasferimento della magistrata alla procura di Roma per «incompatibilità ambientale» a seguito di un’accesa polemica all’interno della procura: la pm aveva infatti presentato un esposto contro la collega Susanna De Felice che nell’ottobre dello scorso anno aveva assolto il governatore Nichi Vendola dall’accusa di abuso d’ufficio mossa dalla stessa Digeronimo (…)