ROMA – “Un vero e proprio progetto di riuso strategico – scrive Carlo Lo Re di Italia Oggi – quello presentato a Caltagirone, in provincia di Catania, dalla Renovo spa di Mantova, controllata dalla holding Fingest spa. Come altrove in Italia, anche in Sicilia l’obiettivo della compagnia è sviluppare specifici piani di produzione di energia da fonti rinnovabili, promuovendo uno sviluppo locale sostenibile”.
Scrive Carlo Lo Re: Stefano Arvati, presidente della Renovo, ha spiegato le logiche dell’idea, che si caratterizza per una grande attenzione ambientale, con un occhio anche alla sostenibilità economica e sociale delle produzioni che verranno insediate nel nuovo polo. Si cercherà altresì di valorizzare le risorse del territorio (uno dei centri agricoli più importanti d’Italia), soprattutto attraverso l’utilizzo di biomassa da scarti (prevalentemente di agrumi) e sottoprodotti, sia come combustibile per la generazione di energia termoelettrica, sia come «rinnovata» materia prima per produzioni industriali. A esempio, attraverso la fabbricazione di pannelli multifunzione per l’edilizia (in tal modo saranno disponibili in Sicilia materiali idonei al miglioramento delle caratteristiche di efficienza energetica degli edifici, un profilo che attualmente vede la regione agli ultimi posti in Europa) e di pallet ecologici si riuscirà a processare a Caltagirone una parte consistente delle oltre 30 mila tonnellate di legno da riciclo raccolte in Sicilia dal Conai, finora destinate alla Lombardia. Evidente la ricaduta positiva per l’economia locale, ma anche l’abbattimento nelle emissioni di CO2 legate al trasporto su gomma, reso assai complesso da una viabilità dell’area non eccelsa.