Facebook sotto inchiesta in Irlanda

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Ottobre 2015 - 13:16 OLTRE 6 MESI FA
Facebook sotto inchiesta in Irlanda, l'articolo del Sole 24 Ore

Facebook sotto inchiesta in Irlanda, l’articolo del Sole 24 Ore

ROMA – L’Irlanda apre l’offensiva contro Facebook, accusato di inadeguata protezione della privacy dei cittadini europei che, secondo l’accusa, verrebbero lasciati in balia delle attività di spionaggio di massa condotte dall’intelligence di Washington.

Il Commissario per la protezione dei dati di Dublino – scrive Marco Valsania del Sole 24 Ore – ha dato il via a una inchiesta che esaminerà, per la seconda volta, il ricorso presentato dallo studente austriaco Max Schrems contro il re dei social networks. L’intervento era nelle carte: la Corte di Giustizia Europa, in una controversa decisione dello scorso 6 ottobre, ha bocciato il patto che da 15 anni governava il trasferimento di dati tra le due sponde dell’Atlantico. Un accordo di cosiddetto “safe harbor” che di fatto consentiva il libero passaggio di informazioni sotto l’autocontrollo da parte delle società e che ha guidato il forte sviluppo dell’economia Internet.
Il Commissario irlandese aveva originalmente respinto il caso portato da Schrems, facendo scattare gli appelli che sono arrivati fino all’alta Corte europea in Lussemburgo. Di fronte alla sua presa di posizione, ha spiegato un avvocato dell’authority, la originale decisione negativa viene cancellata e »occorre indagare» senza ulteriori ritardi. Facebook, che ha sede proprio in Irlanda, ha fatto buon viso a cattivo gioco. Un legale dell’azienda ha indicato che coopererà con le indagini e che è certa di essere nel pieno rispetto delle leggi e delle norme di protezione della privacy sia irlandesi che dell’Unione europea (…).