Federica Gagliardi vuol parlare. Vip e politici in apnea

Federica Gagliardi vuol parlare. Vip e politici in apnea
Federica Gagliardi (LaPresse)

ROMA – Tutto si deciderà in queste ore, durante il primo vero incontro tra Federica Gagliardi e il suo avvocato.

La 31enne romana conosciuta come la “Dama bianca”, fermata giovedì scorso all’aereoporto di Fiumicino con 24 chili di cocaina nel trolley, oggi parlerà con il legale per decidere se mantenere la promessa di “fare tutti i nomi” coinvolti nel traffico internazionale di stupefacenti.

Scrive Roberta Catania su Libero:

Mezza Italia è in apnea. Molte persone temonoche la giovanedonnaperda la testa e tiri in ballo i vip che ha iniziato a frequentare da quel viaggio al G8 in Canada, nel 2010, al seguito dell’allora premier Silvio Berlusconi. Una trasferta che non ebbe alcun seguito nell’ambiente politico, ma che le spalancò altre porte. Fino adesso la ragazza non ha avuto modo di consultarsi con il proprio avvocato, Nicola Capozzoli, che ha visto la 31enne solo per pochi minuti il giorno dopo l’arresto, quando era nel pieno di una crisi di pianto e non poteva spiegare che cosa fosse accaduto. Era stato un incontro veloce, alla vigilia dell’interrogatorio di garanzia, al quale – forse anche consigliata dal legale – Federica ha scelto di non rispondere, scegliendo di smettere anche di ripetere il mantra con cui si era difesa fin dai primi minuti: «Mi hanno incastrata ». Il gip del tribunale di Civitavecchia non ha avuto comunque dubbi. La donna era stata bloccata in flagranza di reato: mentre sbarcava dall’aereo con 24 chili di droga divisi in panetti, pressati parte in valigia e per il resto in uno zainetto messo sulla spalla. Il giudice ha ritenuto che l’evidenza bastasse a convalidare l’arresto di un processo che, nonostante sia scaturito da un’indagine napoletana, si celebrerà a Civitavecchia.

La soffiata pare sia arrivata proprio alla procura partenopea. Ma i pm di Napoli avrebbero preferito non comparire. Soprattutto avrebbero preferito che non venisse a galla la notizia che dalla Dda stavano indagando su un grande traffico internazionale di droga. Perché ora i vertici dell’organizzazione sanno di essere nel mirino e verosimilmente correranno ai ripari, evitando passi falsi. In questo modo si allontana per i pm la possibilità di chiudere il cerchio per inchiodare i “pesci grossi”. Pesci in grado di finanziare una partita di cocaina da 5 milioni di euro.

La Gagliardi, secondo gli inquirenti, non straparla quando dice di essere stata incastrata. Loro la vedono in una concezione più ampia: non che la donna non sapesse, mapotrebbe esserestata abbandonata ai controlli aeroportuali impossibili da passare con tutta quella droga al seguito. Perché va considerato che quella partita di polvere bianca avrebbe passato bel più severi varchi, quelli dello scalo di Caracas, dove qualcuno avrebbe consegnato alla 31enne una valigia che era già passata oltre i metal detector e gli scanner. Forse avrebbe dovuto accadere lo stesso a Fiumicino, ma qualcosa non ha funzionato e la “Dama bianca” è stata «fregata». Federica rischia 10 anni di carcere (…)

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