Immunità Senato, Renzi, Grillo: le prime pagine dei giornali

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Giugno 2014 - 08:16 OLTRE 6 MESI FA

Il Corriere della Sera: “Senato, frenata sull’immunità”. Pompei, Italia ultima vergogna. Editoriale di Antonio Polito:

Ieri mattina erano «solo» cinquecento i turisti che, dopo aver solcato cieli e varcato mari, si sono trovati sbarrati gli Scavi di Pompei: «Chiusi per assemblea sindacale». Qualche giorno fa, quando «assemblea selvaggia» aveva colpito la prima volta, il sabotaggio a sorpresa era riuscito meglio, lasciando derelitti e sotto il sole migliaia di aspiranti visitatori provenienti da tutto il mondo. Fu proprio in seguito a quel «successo» che i sindacalisti di Cisl e Uil decisero di cavalcare l’onda, convocando le cinque assemblee consecutive, una alla mattina, che sono cominciate ieri. Per un’intricata vertenza di arretrati, incentivi e orari di lavoro, centocinquanta custodi tengono in ostaggio il sito archeologico più importante del mondo. Ciò che in qualsiasi azienda potrebbe essere risolto con un paio di incontri sindacali, si è trasformato qui in una serrata.
Eppure tra quelle rovine dell’Impero romano si sta combattendo una battaglia emblematica dell’Italia di oggi, in bilico tra decadenza e voglia di cambiare. Da un lato c’è il Grande Progetto, che con più di cento milioni finanziati dalla tanto bistrattata Unione Europea punta a un intervento straordinario per creare la Pompei di domani, all’altezza della sua bellezza. Dall’altro lato c’è il Grande Caos, l’ordinaria incuria, l’ignoranza, il corporativismo, il sindacalese, la burocrazia romana, le confusioni dei ruoli e dei poteri, tutti i tratti distintivi della nostra Pubblica amministrazione, che tentano di conservare la Pompei di oggi: un mondo in cui non si può assumere e non si può licenziare, non si può spostare o sostituire il personale che va in pensione, in cui non esistono più i giardinieri, i mosaicisti, i muratori, e le Domus vengono giù come case dirupate.

La prima pagina di Repubblica: “Immunità al Senato. È polemica nel Pd ma la norma resta”.

La Stampa: “Un miliardo per lo sblocca Italia”.

Il Giornale: “Supertassa sulla casa”. Se la finanza si accorge che i blitz sono inutili. Editoriale di Nicola Porro:

Molto interessante l’intervista rila­sciata ieri al Sole-24 ore dal coman­dante generale della Guardia di fi­nanza, Saverio Capolupo. Ecco il ti­tolo: «Blitz inutili, lotta mirata all’evasione». E nel corpo dell’intervista leggiamo: «Non è una metodologia d’intervento che condividiamo e, come detto in altre circostanze faccio presente che la Gdf non ha partecipato al blitz di Cortina». L’avrà detto certamente in altre circostanze, ma circostanze molto recenti; e comunque non al­l’epoca dei fatti quando il Giornale fu isolato e sbeffeggiato per aver criticato i blitz.
Il generale sottolinea la non partecipazione al blitz, ma è proprio sicuro che le Fiamme Gialle non abbiano partecipato ai blitz che seguirono? Risulta dalla semplice lettura dei giornali che nel­le operazioni fatte dopo soli pochi giorni in To­scana (Viareggio) e Liguria (Portofino e non so­lo) non si presentarono agenti della Befana, ma una trentina di uomini della Guardia di Finanza. Perché dissociarsi da Cortina e non da Portofi­no?