Jacopo Longo, bancario suicida. Consob lo aveva convocato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Marzo 2016 - 06:52 OLTRE 6 MESI FA
Jacopo Longo, bancario suicida. Consob lo aveva convocato

Jacopo Longo, bancario suicida. Consob lo aveva convocato

TREVISO – Jacopo Longo, bancario suicida. Consob lo aveva convocato. Si è ucciso a soli 33 anni, in casa. Jacopo Longo, di Treviso, era un bancario con un passato da responsabile del settore finanza di Cassa Rurale di Treviso. Racconta la Tribuna di Treviso che qualche giorno prima del suicidio Longo era stato convocato dalla Consob. Avrebbe dovuto riferire davanti alla Commissione. Presto, però, per dire se quella convocazione abbia avuto un ruolo nella decisione di Jacopo.

Di certo, racconta la Tribuna di Treviso ci sono le preoccupazioni che Longo aveva:

pare che negli ultimi tempi qualcosa preoccupasse fortemente Jacopo Longo. Anche la moglie, Sara Zanocco, disperata, chiusa nella sua abitazione di Silea, conferma che il gesto estremo del marito potrebbe essere legato alla sua professione. Il bancario ha lasciato alcune lettere nelle quali spiegherebbe i motivi del gesto estremo. Scritti che sono stati trovati nell’abitazione di Quero, dove ha deciso di farla finita, e che sono stati trasmessi dai carabinieri di Feltre ai colleghi di Treviso. Da quelle lettere potrebbe uscire la verità del giallo sulla morte del bancario di Silea.La convocazione della Consob è stata comunicata a Jacopo Longo qualche giorno fa. Secondo indiscrezioni, il fatto è legato al ruolo di primissimo piano che il bancario di Silea ricopriva quando era ancora alle dipendenze della Cassa Rurale e Artigiana di Treviso, prima della fusione, avvenuta il primo gennaio scorso, con CentroMarca Banca. Alla base della convocazione “ad personam” della Consob a Longo potrebbe esserci la richiesta di un chiarimento sulle procedure metodiche che il bancario avrebbe dovuto rispettare quando ancora lavorava alla Cassa Rurale e Artigiana di Treviso.

Non sembra però una questione di ammanchi. Ancora la Tribuna di Treviso:

Pare, infatti, che dai primi accertamenti avviati dalla banca in cui lavorava non risultino ammanchi particolari. Questo chiarimento avrebbe scosso a tal punto un bancario, ineccepibile e stimato come Longo, da indurlo a togliersi la vita? Il giallo, per il momento, è ancora fitto.