ROMA – “Istigazione al suicidio”: class action contro Mario Monti. Scrive Chiara Pellegrini di Libero: “Una class action, un esposto- querela di massa, contro il governo per istigazione al suicidio, contro Mario Monti e i professori ma anche contro Enrico Letta e l’attuale esecutivo”.
L’articolo di Chiara Pellegrini:
Le prime denunce sono già state presentate alle stazioni dei carabinieri e agli uffici di polizia. Merito di un movimento, partito sulle pagine di Facebook, che ha deciso di denunciare il numero crescente di persone che si sono tolte la vita, negli ultimi due anni, per cause legate al deterioramento delle condizioni economiche personali o aziendali. Ieri sulla pagina di Fb “Denunciamo il governo per istigazione al suicidio” le adesioni avevano sfiorato quota di 13.000 partecipanti. Cominciavano anche ad arrivare le mie prime denunce, come quella di Marco Pelusi, classe 1982, che alla stazione dei carabinieri di Chieti Scalo (CH) ha sporto querela o quella di Mario Colapietro alla Questura di Modena, di Andrea Ascani di Monte San Vito (AN). Lanuovafrontiera dei forconiè nell’ “esposto-querela” di massa. Chifosse interessatodevefirmare e consegnare, è già on line, all’uf – ficio di polizia più vicino un form pre compilato. «Il sottoscritto», si legge nel modulo, «chiede alla S.V. Illustrissima di voler procedere penalmentenei confronti di tutti i membri del governo, come anche di tutti i deputati e Senatori, dell’attuale e passata legislatura, che hanno assistito incuranti al volgere della crisi e alle sue drammatiche conseguenze, ovvero di quanti verranno ritenuti responsabili del reato previsto e punito dall’articolo. 580 del C.P». L’inte – ressato infinenomina unlegale di fiducia. Gli avvocati che sino ad ora hannoaderito sono:Avvocato Grazia Antonio Romano – Via F. Baracca 16 – 85100 – Potenza, Avvocato Paolo Sannino & Associati – via Isca del Pioppo,144/a, 85100 – Potenza, Studio legale Tiziana Molendi – Via F.Federigi n. 1262 – 55047 Querceta di Seravezza (LU), Studio Legale Prof. Carlo Taormina Via Cesi Federico, 21 – 00193 Roma (RM), Studio legale Irmici Giuseppe in San Severo (FG) al Viale Castellana 8/H – 71016 San Severo. «Tutti possono presentare un esposto con l’aiuto di sei studi legali. Per esempio l’avvocato Carlo Taormina si è presentatoda solo e ha accettato di farlo gratuitamente. Qualsiasi cittadino può fare la denuncia senza pagare compensi», spiega Antonio Corcione, ideatore della denuncia di massa al governo per istigazione al suicidio, in un’intervista ad Affaritaliani. it . Non solo esposti. L’Associazio – ne ItaliaVera propone, invece, per il 4 febbraio, una giornata di lutto nazionale per i lavoratori e gli imprenditori suicidi e rilancia una raccolta firme su Facebook. «Lo Stato», spiega Barbara Benedettelli, presidente di Italia Ver «è corresponsabile se non cambia politiche economiche e anche se non prevede un sostegno concreto». Secondo uno studio condotto dal Centro studi e ricerche socio economiche dell’università Link Campus University, presentato lo scorso novembre, nel 2013 sono state 119 le persone che si sono tolte la vita per motivi economici, 208 in tutto i suicidi registrati in Italia dall’inizio del 2012. Il numero più elevato dei suicidi si registra ancora una volta tra gli imprenditori: 54 nei primi dieci mesi del 2012, il 45,4% del totale dei suicidi per motivi economici registrati in Italia dall’inizio dell’anno. Il Nord-Est si conferma l’area geografica con il numero più elevato di suicidi per ragioni economiche: se nel 2012 le regioni dell’Italia Nord orientale hanno fatto registrare 27 casi, contro i 23 dell’Italia centrale, nei primi dieci mesi del 2013, le persone che hanno deciso di porre fine alla propria vita sono state 28 nel Nord-Est, a fronte dei 26 casi registrati al Centro. Cresce sensibilmente però il numero dei suicidi nell’area Nord-Ovest del Paese: sono infatti 25 gli episodi contro i 12 dell’intero 2012.
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