Liguria a rischio per il Pd. Wanda Marra, Fatto Quotidiano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Aprile 2015 - 09:59 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Renzi

Matteo Renzi

ROMA – “Avanti bene nelle Marche, in Umbria, in Puglia e in Toscana. Indietro in Veneto – scrive Wanda Marra del Fatto Quotidiano – Avanti, ma di misura, in Campania e in Liguria. È questa la situazione che fotografano i sondaggi al quartier generale del Pd, in vista delle Regionali del 31 maggio”.

L’articolo di Wanda Marra: E anche se al Nazareno ostentano ottimismo, in realtà c’è da preoccuparsi. La Regione ago della bilancia, quella che potrebbe cambiare i destini di questa tornata elettorale è la Liguria. Dove la discesa in campo di Pastorino, candidato di Civati, potrebbe costare la sconfitta al Pd. I sondaggi degli ultimi giorni parlano chiaro: Raffaella Paita, la candidata sostenuta da Renzi, è data al 33%. Seguita a un’incollatura da Giovanni Toti (tra il 20 e il 30%).

Segue al 21% Alice Salvatore (M5s) e poi Pastorino (tra il 18 e il 20%). In continua ascesa quest’ultimo, con la benedizione di Sergio Cofferati, che dopo aver denunciato brogli alle primarie ha lasciato i Democratici. Il problema è Genova, ammettono anche dai vertici Dem.

E infatti, la città è di quelle che riserva sorprese: basta ricordare l’elezione a Sindaco di Marco Doria, sostenuto da Sel e da una serie di liste civiche. Genova, poi. è la città dell’alluvione, dopo la quale il malcontento è cresciuto in maniera esponenziale. Non a caso Matteo Renzi, che difficilmente perde un’occasione pubblica dove presenziare, a Genova non è andato. Per evitare la passerella di governo in una situazione tragica, spiegò. Di certo, i fischi sarebbero stati garantiti. A Genova il segretario/premier andrà più di una volta. La prima dovrebbe essere martedì.

Visita ufficiale da presidente del Consiglio, legata proprio all’alluvione: arriverà nel capoluogo ligure per chiudere la vicenda dei finanziamenti per mettere in sicurezza il Bisagno esondato tra il 9 e il 10 ottobre. È atteso ai cantieri e poi sarà in Regione per firmare 2 intese per erogare oltre 300 milioni per le opere di sicurezza. Dopo dovrebbe andare in visita anche a Msc Crociere. Insomma, a questo punto ci mette la faccia. In Campania, De Luca (l’ineleggibile) contro Caldoro rischia molto. Nonostante i proclami di certa vittoria, ribaditi ieri ad Avellino, in presenza di Luca Lotti che è andato a portarli il suo sostegno. Anche perché non è ancora chiaro come saranno le alleanze. E la Moretti in Veneto può sperare di vincere solo se Tosi porta via molti voti a Zaia (…).