Massimo Fini: “Siamo un paese maleducato senza dignità”

Massimo Fini
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ROMA – Massimo Fini, giornalista e scrittore, si confessa in un’intervista al Fatto Quotidiano, in cui parla della vita nelle redazioni, dei tempi di Mani Pulite e della normalizzazione che è seguita in cui “i ladri si sono trasformati nelle vittime e nei giudici dei loro giudici”.

Parla anche di Renzi:

“Basta guardarlo per capire che non ci si può fidare si lui. E’ un Berlusconi ma meno divertente”.

E a proposito dell’ex Cavaliere dice che lo aveva visto giocare ai tempi della scuola dai Salesiani: “Non passava mai la palla”.

E su Oriana Fallaci:

“Era una megalomane. Quando passeggiavamo insieme dovevamo nasconderci nei portoni perché lei era convinta che la Cia la spiasse. Panagulis la trattava male ma le dava dei limiti. Una sera la prese a schiaffi davanti a tutti noi!”.

Infine Massimo Fini parla anche dell’Italia, di oggi:

“Siamo un paese maleducato. Le persone si fanno continuamente sgarbi senza neanche rendersene conto, non esiste il rispetto dell’altro. Vedo molta mancanza di dignità, gente che si vende per niente. Se tu sei in uno stato di necessità e rubi, ti può essere perdonato. Ma non si può sputtanarsi per i cioccolatini o i boxer, e penso agli scandali dei consigli regionali. Una cosa che però si riverbera anche fuori dalla politica per cui se tu vai in piscina, ti fregano un paio di slip. Sporchi.”

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