Sovrintendenza, parte il rimpasto a Roma: scatta il giro di poltrone per i direttori

Messaggero: "Sovrintendenza, parte il rimpasto a Roma: scatta il giro di poltrone per i direttori"
Messaggero: “Sovrintendenza, parte il rimpasto a Roma: scatta il giro di poltrone per i direttori”

ROMA – Valzer di poltrone ai vertici della cultura capitolina. A sei mesi dall’ingresso di Ignazio Marino a Palazzo Senatorio, si è deciso solo una settimana fa di nominare il nuovo Sovrintendente con avviso pubblico, ma si attende ancora che il documento venga istruito. Intanto è stata confermata, per la terza volta, la direzione ad interim di Claudio Parisi Presicce.

LE ALTRE CARICHE – Nel parterre dei nuovi direttori di Unità organizzativa, racconta il Messaggero, c’è Walter Palumbo, ex direttore Dipartimento Patrimonio nella giunta Alemanno. A lui potrebbe andare la direzione dei Musei medievali e moderni. Insieme a Marcello Visca, laurea in Agraria, che si è occupato del Servizio giardini, promozione dell’infanzia, Autoparco, biodiversità, animali e sicurezza del lavoro. A fronte delle new entry, esce Pierluigi Mattera («erede» di Maria Luisa Tittoni alla guida dei Musei medievali e moderni, patron dell’ultimo restauro del Museo di Roma a Palazzo Braschi) che passa al Patrimonio e, sembra, con non poco disappunto. Tanto che già si mormora di un nuovo provvedimento per reintegrarlo. E Simonetta Cintio, amministrativa, trasferita ai vigili urbani. Fuori Vincenzo Vomero, direttore del Planetario, in pensione dal primo ottobre, ma rimane Claudio Manicastri al Museo di Zoologia. Decaduta con Alemanno, Patrizia Cavalieri, fedelissima di Umberto Broccoli, a capo della «unità intersettoriale» concepita ad hoc per lei. Pilastri della Sovrintendenza rimangono Alberta Campitelli (direttore delle Ville e parchi storici) e Francesco Giovanetti, guida ai monumenti. Toccherà proprio a Parisi Presicce, riorganizzare tutti gli incarichi.

Gestione cookie