ROMA – “Giù le mani dalla mia puttana” è il manifesto (provocatorio) di un gruppo di intellettuali francesi. Per Frédéric Beigbeder, Nicolas Bedos ed Eric Zemmour – tanto per citare qualche nome – la legge che sarà tra breve in discussione all’Assemblea Nazionale francese per punire i clienti delle prostitute è una legge liberticida. Punire i clienti significa, si legge nel manifesto “interferire con la libertà sessuale degli uomini, ma anche e soprattutto non aver capito che la prostituzione è il più antico lavoro del mondo”.
Michela Marzano, su Repubblica, però ribatte: “”Giù le mani dalla mia puttana”, come recita lo slogan del Manifesto, non è un modo per difendere la libertà, come pretendono i 343. È solo un modo per ribadire il fatto che la donna appartiene all’uomo. E che per evitare che la confusione regni sovrana, l’uomo deve poter continuare a dominarla. Eric Zemmour ce lo aveva già spiegato alcuni anni fa nel suo libro L’uomo-maschio, dove riprendeva le dicotomie tradizionali per spiegare che le femministe, rivendicando libertà e autonomia, avevano messo in crisi l’uomo contemporaneo. Prendendo spunto da questa legge – che certamente pone molti problemi e non risolve affatto la questione della prostituzione in Occidente – lui, come molti altri, persiste e firma. Decisamente, nemmeno la Francia è ancora un Paese per le donne!”
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