Roma, Sel a Marino: “La giunta cambi marcia dal salario minimo garantito alla Smart City”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Novembre 2013 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA
Roma, Sel a Marino: "La giunta cambi marcia dal salario minimo garantito alla Smart City"

Roma, Sel a Marino: “La giunta cambi marcia dal salario minimo garantito alla Smart City”

ROMA – Il sindaco di Roma Ignazio Marino continua a perdere i pezzi. Anche Sel, da cui sembrava dipendente quasi in tutto ha messo Marino in stato d’accusa per la inconcludenza della sua gestione, anche se i temi su cui Sel attacca Marino sono abbastanza demenziali. La notizia è su Repubblica che di Marino è una specie di ufficio stampa i rotativa.

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E così Sel manderà in scena «Refresh. Idee e proposte di governo per riavviare Roma», una mossa per dare una “scossa politica” alla giunta che governa la Capitale, firmata dal vicesindaco Luigi Nieri al capogruppo Gianluca Peciola, dal minisindaco Andrea Catarci a Susi Fantino, da Massimiliano Smeriglio a Gemma Azuni, fino a Imma Battaglia e Annamaria Proietti Cesaretti.

“Siamo di fronte ad un’emergenza sociale ed economica, che sta investendo Roma” spiega Peciola “È necessaria una svolta nelle politiche di governo della città”. Poi il j’accuse: “In questi mesi la squadra di governo si è dimostrata in parte inadeguata alla gravità della crisi economica e sociale che interessa Roma, è mancato il dialogo con le parti più attive della città”. Ma anche: “Sono stati, comunque, raggiunti dei risultati storici, come la chiusura di Malagrotta senza aprire una nuova discarica e l’inizio della pedonalizzazione dei Fori Imperiali”. La parola d’ordine è “voltare pagina molto rapidamente “.