Pd Torino: si dimette Vincenzo Iatì, segretario di circolo con precedenti
Pubblicato il 10 Novembre 2013 - 11:01 OLTRE 6 MESI FA
Vincenzo Iatì
TORINO – Un segretario di un circolo del Pd con precedenti penali, anche se cancellati per legge, è lo scandalo che agita il Partito democratico a Torino e pare destinato a gonfiarsi nella polemica sulle tessere che ha travolto il Pd. Racconta Vera Schiavazzi su Repubblica:
La bufera scoppiata sul neo segretario di Circolo del Pd di Barriera di Milano, Vincenzo Iatì, un passato da pregeiudicato, lo hanno indotto alle dimissioni., Iatì oggi ha 48 anni.
Ne aveva 30 quando finì nei guai la prima volta per un banale tentato furto in quel di Borgaro, il 2 maggio del 1995, un fatto poi sanzionato con sentenza irrevocabile dalla Pretura di Cirié il 5 novembre dell’anno successivo: 3 mesi di reclusione, 103.000 lire di multa e la sospensione condizionale della pena.
Storie di barriera e di cintura, uffici giudiziari che non esistono più, reati comuni, furto e ricettazione, forse cattive compagnie, dato che perlopiù vengono commessi in concorso con altri. Nel 2010, del resto, il Tribunale di Sorveglianza di Torino gli concederà la riabilitazione, la misura che la legge prevede per chi non ha più commesso reati per dieci anni: tecnicamente, la sua fedina penale ora è immacolata, restano i fatti storici.
