ROMA – Vincenzo Gallo, meglio conosciuto come Vincino, parla delle banche, della satira, di come è cambiato il potere, di Renzi. E poi quando Alessandro Milan, nell’intervista per Libero Quotidiano, gli chiede perché va spesso in Parlamento e perché dice che i politici per disegnarli bisogna guardarli in faccia, lui risponde:
“Anche di dietro, di culo, per la verità. Vedo se hanno le gambe storte, capisco se sono infelici di natura, se tirano di cocaina”.
Ah sì, e da cosa lo capisci?
“Beh, escono dal bagno e… sniff, tirano su col naso. Ho studiato l’argomento”.